FOTO/ Botti pericolosi: colpaccio della Polizia di Ariano

Maxi operazione diretta dal Vice Questore Maria Felicia Salerno, un arresto e due denunce

Attività di prevenzione dunque che non cesserà su tutto il territorio, fino allo scoccare della mezzanotte, al fine di assicurare a tutti un capodanno tranquillo...

Ariano Irpino.  

Botti pericolosi, colpaccio della Polizia di Ariano in Valle Ufita. Il Natale senza incidenti e feriti non ha fatto abbassare minimamente il livello di guardia, ma tutt’altro. Tolleranza zero, l’attività di prevenzione, sotto la direzione attenta e incisiva del Vice Questore Maria Felicia Salerno, anche quest’anno, come nelle festività natalizie del 2015 è stata rafforzata ulteriormente, fino a raccogliere buoni frutti.

E proprio nell’ambito dei servizi predisposti su tutto il territorio provinciale dalla Polizia di Stato, in vista della vigilia di Capodanno, per prevenire la commercializzazione e l’uso illecito di materiale esplosivo, gli uomini del Commissariato di Ariano Irpino, avendo acquisito, a seguito di attività info investigativa, la notizia che in un comune limitrofo era stata allestita una vendita abusiva di botti particolarmente potenti ad opera di una coppia di coniugi, dopo aver individuato l’immobile utilizzato come deposito, hanno effettuato una perquisizione domiciliare nel corso della quale sono stati rinvenuti oltre cento chilogrammi di materiale esplodente di vario genere, detenuto illecitamente. Altri cinquanta, rinvenuti invece all’interno delle due auto in uso alla coppia, che erano utilizzate per la vendita ambulante .

Dei prodotti pirotecnici sequestrati, certamente tutti destinati alla vendita per il Capodanno, con i noti elevatissimi rischi per l’incolumità delle persone, ben settanta chilogrammi  sono appartenenti a categorie per le quali sono necessarie particolari autorizzazioni di polizia sia per la messa in vendita che per l’acquisto.

I coniugi avevano messo su un bel giro di affari, vendendo nel periodo delle festività natalizie un ingente quantitativo di articoli, così come testimoniato dalla presenza di numerosi scatoloni rinvenuti vuoti nei pressi dell’abitazione.

I successivi accertamenti hanno consentito di accertare che l’uomo, un cinquantasettenne del posto, in passato si era già reso responsabile di reati  analoghi.

Dopo aver sottoposto a sequestro il materiale esplodente, considerata l’ingente quantità, l’uomo è stato tratto in arresto, mentre la moglie  denunciata all’autorità giudiziaria in stato di libertà.

I controlli sono stati estesi nella stessa giornata anche ad alcuni esercizi commerciali. In una rivendita gestita da cinesi, è stato riscontrato su di uno scaffale di esposizione per la vendita del materiale pirico, consistente in fontane, botti, magnum, petardi e raudi, contenenti una quantità di polvere pirica superiore  a quella consentita dalla normativa per la libera vendita.  Sospettando che all’interno della vicina abitazione del gestore vi potesse essere altro materiale detenuto illecitamente si è proceduto ad effettuare nell’immediatezza una perquisizione che alla fine ha consentito di rinvenire sette grossi cartoni con scritte in cinese ed inglese contenenti confezioni di fuochi (razzi, petardi e fontane), di detenzione e vendita vietati, per un peso complessivo di cento chilogrammi.

Il gestore cinese, già in passato  denunciato in stato di libertà  per il reato di commercio abusivo di materie esplodenti ed omessa custodia di armi o esplosivi, è stato  deferito alla Procura della Repubblica di Benevento, per detenzione ai fini di vendita di giochi pirici senza la prescritta licenza dell’autorità.

Attività di prevenzione dunque che non cesserà su tutto il territorio, fino allo scoccare della mezzanotte, al fine di assicurare a tutti un capodanno tranquillo. 

Gianni Vigoroso