Esce dopo dieci anni grazie ad un permesso premio, e dopo aver trascorso un week end a Napoli, rientra in carcere ad Ariano Irpino ma con un "peso" in più.
35 grammi di droga e ben tre pennette usb di cui una, dotata di mini dispositivo elettronico, che poteva essere utilizzata come telefono. Il tutto, occultato nell'ano e pronto per essere espulso, poi in cella.
La scoperta è stata fatta grazie all'intuito del personale in servizio al reparto colloqui, diretto dal nuovo comandante Basile.
Solo pochi giorni fa il rinvenimento di un'altra piccola quantità di sostanze stupefacenti. Sono stati i sanitari del pronto soccorso dell'ospedale Sant'Ottone Frangipane dove il detenuto è stato trasportato, a confermare i sospetti degli agenti, dopo averlo sottoposto ad esame radiologico. Il referto parla infatti di sospetta ingestione di corpo estraneo.Alla fine dopo i vari accertamenti necessati, l'uomo è stato dimesso e riaccompagnato dagli agenti in carcere.
