Era arrivato in quel ristorante nella Valle dell'Ofanto spacciandosi per un giornalista enogastronomico. Aveva promesso un accurato reportage pubblicitario su una pseudo rivista. Ma, in realtà, si trattava di una truffa.
L’uomo, un 55enne proveniente dalla provincia di Caserta, si era recato in quel ristorante, millantando di essere un redattore, riuscendo così a farsi consegnare la somma contante di 150 euro, con la promessa di pubblicare sulla pseudo-rivista denominata “Le cento migliori pizzerie della Campania” una descrizione del locale, in cui avrebbe esaltato sia la struttura che la località nonché, ovviamente, l’ottima cucina.
Conquistata la fiducia dell’esercente, aveva ottenuto i soldi ed era andato via.
Quel fare così lesto aveva però insospettito il commerciante che, qualche giorno dopo, aveva provato inutilmente a contattare quel giornalista. Tutto inutile. Così l'imprenditore aveva capito di essere stato vittima di un truffatore ed aveva allertato i Carabinieri, che l'hanno denunciato.
