Avellino, nuovo rogo a due passi dal rifugio dei clochard

Nuovo rogo nei giardinetti a Piazza Kennedy dopo quello di ieri nel quale è rimasto ferito un uomo

I cassonetti sono stati avvolti dalle fiamme. I cittadini invocano maggiori controlli. Intanto anche i senzatetto hanno paura.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio 

Nuovo rogo a due passi dai giardinetti di Piazza Kennedy lungo via Circumvallazione. In fiamme alcuni cassonetti di rifiuti. A immortalare l’incendio numerosi cittadini, fra i quali Clemente Capozzi, che hanno postato la foto sul gruppo Facebook "Non sei Irpino se" di Luca Del Gaudio. Sono stati chiamati i soccorsi: è giunto poco fa sul posto un mezzo dei vigili del fuoco dalla centrale di via Zigarelli. La squadra di caschi rossi sta sedando le fiamme e mettendo in sicurezza la zona. La coltre di fumo prodotta dal rogo ha attirato l'attenzione di residenti e locali nei dintorni. Ancora poco chiara la dinamica dell’incendio.

Un episodio che arriva a meno di ventiquattr'ore dal rogo che ieri notte è divampato nella casetta del parco di Piazza Kennedy. All'interno è rimasto avvolto dalle fiamme un senzatettetto di origine ucraina, Holeg (Guarda le interviste ai testimoni). L'uomo ha riportato varie ustioni e ora si trova ricoverato al San Giuseppe Moscati.

Sull’accaduto sta indagando la sezione Volanti della Questura di Avellino al comando del vicequestore Elio Iannuzzi. Noi abbiamo ascoltato diversi testimoni e la compagna di Holeg. Ci hanno parlato di un gruppo di adolescenti, fra i quali alcune ragazzine, che avrebbero infastidito il senzatetto, insultandolo ripetutamente. L'uomo, ubriaco, aveva trovato rifiugio all'interno della casetta. Poi tre ragazzi avrebbero lanciato all'interno dell'edificio una bottiglia con del liquido incendiario.

Intanto i residenti di questa zona di Avellino sono sempre più preoccupati dalla mancanza di controllo. Denunciano l’assenza di un sistema di telecamere e invocano maggiori controlli. Più volte, negli scorsi mesi, si sono verificati in quei giardinetti episodi di violenza e inciviltà. Ma nessuno è ancora corso ai ripari. 

Diverse denunce anche dai senzatetto. Questa mattina, un testimone ci ha parlato di altri presunti atti intimidatori nei confronti di Sergio. Il senzatetto amico fraterno del clochard Angelo Lanzaro, morto nel Mercatone lo scorso inverno. Sergio alloggia spesso nella casetta di piazza Kennedy. Ma nei giorni scorsi qualcuno avrebbe provato ad allontanarlo, tentando di appiccare un incendio. Agli inquirenti il compito di verificare, se lo riterranno opportuno, la veridicità di queste denunce. All'amministrazione, invece, il dovere di assicurare maggiore sicurezza a una zona di Avellino completamente dimenticata e pericolosa. Sopratutto nell ore serali.