Ville svaligiate, recuperato bottino: si cercano proprietari

Avellino, nuovi colpi nella notte. Ma interviene la polizia. Ora si aspettano i proprietari

Presa di mira sempre contrada Sant’Eustachio. Stavolta però l’intervento degli agenti della volante ha permesso di recuperare la refurtiva.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio

I ladri delle villette potrebbero avere le ore contate. Ieri sera gli agenti della sezione volante della Questura di Avellino hanno inseguito una delle “batterie” di criminali che si aggira per contrada Sant’Eustachio. Recuperata la refurtiva. Potrebbe presto seguire l’identificazione e la cattura dei criminali.

L’allarme è scattato in tarda serata. I ladri erano riusciti a svaligiare almeno una villetta quando una pattuglia della volante, diretta dal vicequestore Elio Iannuzzi, ha notato luci sospette nella campagna che circonda le aree delle villette. Gli agenti hanno inseguito i ladri che nella corsa hanno lasciato i sacchi con la refurtiva. I criminali sono riusciti a raggiungere l’auto che li attendeva nei pressi della vicina autostrada e a guadagnarsi la fuga.

Ora, però, i rilievi eseguiti dalla scientifica sugli oggetti recuperati potrebbero rendere più semplice l’identificazione. Sono stati rinvenuti collane, gioielli e altri monili preziosi per un valore complessivo di svariate migliaia di euro. Sarebbe stata presa di mira anche l’abitazione di Jason Rich, giocatore della Scandone. Il furto non si è però concretizzato, i ladri hanno visto le luci accendersi in casa e sono usciti velocemente dal giardino.

Quelli di ieri sera sono gli ennesimi furti in zona. La scorsa settimana vi abbiamo raccontato gli ultimi due episodi.  Prima una casa svaligiata nella parte bassa di contrada Sant'Eustachio Pennini (Guarda il video e ascolta le testimonianze). I ladri hanno attraversato il giardino e sono entrati dalla finestra della camera da letto portando via diversi oggetti di valore. Quando le forze dell’ordine sono arrivate i criminali si erano già dileguati.  A distanza di un'ora, un nuovo tentativo di furto. Nella parte alta della stessa strada. I ladri sono entrati da un terreno attiguo al giardino dell'abitazione (Guarda il video e ascolta le testimonianze). Hanno scardinato gli infissi di metallo di una finestra. All'interno hanno abbattuto una parete per aprire la cassaforte, il colpo però non si è concretizzato anche grazie all’arrivo della polizia.

Per gli investigatori diretti da Iannuzzi i ladri bucano la rete che si trova ai lati della vicina autostrada. Attraversano le campagne a ridosso delle villette. Poi forzano gli infissi in ferro delle finestre usando un flex. Comincia il colpo. Da tre ai cinque minuti per eseguirlo. Cercano oggetti di valore o di elettronica. Spesso usano le federe dei cuscini per raccogliere la refurtiva. Quando la polizia sta per arrivare il “palo”, rimasto nei pressi dell’autostrada, allertato dalla luci, dà l'allarme. I complici lasciano l'abitazione da dove sono entrati. L'auto si dilegua in autostrada. Stavolta però, grazie all’intervento degli agenti, la vicenda ha avuto un epilogo differente.  I proprietari degli oggetti rubati ora possono recarsi in Questura per recuperarli.