Studente picchia la professoressa in classe ad Avellino

Dopo l'aggressione la donna è andata in ospedale. Ha denunciato tutto alle forze dell'ordine.

L'aggressione si è verificata in un istituto superiore della città. E ha riacceso l'attenzione su episodi violenti che hanno come protagonisti dei giovanissimi.

Avellino.  

 

 

di Andrea Fantucchio 

Un diverbio, poi l'aggressione: l'alunno ha picchiato l'insegnante. Secondo una prima ricostruzione è questo quanto accaduto qualche giorno fa in un istituto superiore di Avellino. Durante una lezione una professoressa, M.G., è stata aggredita da uno studente. La donna è stata poi accompagnata in ospedale. Dove ha ricevuto le cure del personale medico. Per lei diverse contusioni oltre al comprensibile spavento. Le forze dell'ordine stanno indagando sull'accaduto per ricostruire l'esatta dinamica dell'episodio. A partire dalle motivazioni alla base dell'aggressione. 

La vittima ha denunciato tutto alle forze dell'ordine. Il reato ipotizzato nei confronti del giovane è di aggressione e minaccia. Un episodio violento che ha nuovamente per protagonista un giovanissimo. Dopo quanto accaduto una settimana fa con la rissa verificatasi a via Carmine Barone. Tafferugli nei quali sono state coinvolte oltre venti persone, quasi tutte minorenni. Al centro del litigio una ragazza contesa fra due gruppi di ragazzi. Dagli insulti si è passati alle vie di fatto. Decisivo l'intervento della squadra Volante coordinata dal vicequestore Elio Iannuzzi. Gli agenti hanno fermato alcuni ragazzi. Sono seguiti gli interrogatori. Oggi sono infine arrivate le denunce a carico di quattro giovani, due maggiorenni e due minorenni, nei confronti dei quali è stato ipotizzato il reato di rissa.

Non un caso isolato purtoppo. Episodi violenti che hanno per protagoniste le baby gang sono balzati all'attenzione dei media locali e nazionali. Sul fenomeno si è espresso recentemente anche il questore di Avellino Luigi Botte che ha descritto il pericolo emulazione di modelli, come quelli televisivi, presi come riferimento da tanti ragazzi. Con effetti purtroppo nocivi per tutta la comunità.