Avellino, cocaina e hashish in casa: arrestato giovane pusher

Operazione della Squadra Mobile di Avellino. La droga è stata rinvenuta nell'abitazione dell'uomo.

Gli uomini della sezione antidroga hanno eseguito un blitz a casa dell'indagato. E' seguito l'arresto. L'uomo sarà processato questa mattina per direttissima. Poi toccherà al giudice decidere se convalidare o meno il fermo.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio 

Cocaina e hashish in casa: è finito in manette un 24enne di Avellino. L'operazione è stata “firmata” dalla Squadra Mobile del capoluogo irpino al comando del primo dirigente, Michele Salemme. I poliziotti della sezione antidroga, diretti dall'ispettore superiore Roberto De Fazio, erano da tempo sulle tracce del sospettato. Ieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell'abitazione del 24enne. Sono state "passate al setaccio" tutte le stanze della casa e la cantina.

I poliziotti hanno rinvenuto tre grammi di cocaina, ottanta grammi di hashish e un bilancino. E' seguito l'arresto. L'indagato è stato processato questa mattina per direttissima. Affiancato dall'avvocato Carmine Danna ha provato a chiarire la sua posizione. Era accusato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il giudice Viviana Centola lo ha condannato a un anno e otto mesi, pena sospesa. Il ragazzo è quindi tornato in libertà.

Sempre la sezione antidroga della Mobile aveva concluso, poco meno di un mese fa, un'indagine coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli. Era stata sgominata una banda di pusher che smerciava chili di sostanze stupefacenti fra Avellino, Napoli e Salerno. Una fiorente attività di spaccio che utilizzava anche corrieri gambiani (Leggi l'articolo in dettaglio). Si muovevano in bus, trasportando la droga negli zainetti. Usavano un linguaggio in codice per comunicare coi complici.

I poliziotti in oltre un anno di indagine hanno eseguito decine e decine di intercettazioni e appostamenti. Elementi che sono andati a comporre un fascicolo di centinaia di pagine finito sulla scrivania degli inquirenti della Dda. I corrieri sono stati arrestati. Poi gli uomini della sezione antidroga sono risaliti ai vertici della banda, quasi tutti irpini. Numerosi i consumatori segnalati e interrogati in Questura. Quindici gli indagati complessivi denunciati per aver costituito un associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Sempre la Mobile, a inizio gennaio, aveva arrestato un pusher napoletano che spacciava fra Avellino e hinterland. Consegnava la droga anche a domicilio. Era stato identificato e poi raggiunto nella sua abitazione, a Marano. I poliziotti avevano sequestrato nell'abitazione dell'uomo un ingente quantitativo di hashish e oltre duemila euro che provenivano, probabilmente, dall'attività di spaccio (Leggi l'articolo in dettaglio).