Prof molestatore: a maggio saranno ascoltate due studentesse

Fissato l’incidente probatorio. Saranno ascoltate due minorenni, una ha denunciato tutto.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio

Saranno ascoltate il 10 maggio, in modalità protetta (con uno psicologo), le due ragazze minorenni che sarebbero state molestate da A.F., professore 37enne di Benevento arrestato dai carabinieri di Avellino con l’accusa di violenza sessuale e stalking ai danni di una 16enne.

Il gip, Fabrizio Ciccone, ha accolto la richiesta di incidente probatorio avanzata dal sostituto procuratore Luigi Iglio che ha spinto per ascoltare due ragazze che risultano persone offese nell'indagine. L'incidente probatorio permette di cristallizzare la prova, che può essere poi usata durante il processo. In casi come questo viene spesso richiesto per evitare poi alle persone offese l'imbarazzo di essere ascoltate nel corso del dibattimento.

L’indagato, difeso dagli avvocati Roberto Pulcino e Gianleonardo Caruso, è stato raggiunto da un'ordinanza applicativa della misura interdittiva della sospensione dalle pubbliche funzioni con estensione di otto mesi.

La misura cautelare è stata adottata in un’indagine nata dalla segnalazione di una 16enne. La ragazza frequentava il liceo artistico, Paolo Anania De Luca di Avellino, dove l’indagato era supplente. La minore ha raccontato di essere stata seguita per giorni del professore che l’avrebbe aspettata alla fermata del bus, tranne il mercoledì quando lei usciva prima da scuola. Proprio allo stazionamento dei pullman l'indagato l'avrebbe fissata con insistenza. Poi sarebbe salito sul bus strusciandosi contro di lei. La 16enne ha raccontato anche di aver visto l’uomo rivolgere la sua attenzione verso una coetanea che frequentava un liceo al centro di Avellino. Si tratta dell'altra ragazza per la quale è stato richiesto l'incidente probatorio.

La preside aveva spiegato ai professori di aver ricevuto le segnalazioni di altre alunne. Una volta l’uomo avrebbe seguito una studentessa fin nella sua abitazione in provincia di Avellino. La dirigente aveva chiarito di aver già redarguito il professore che era stato visto più volte aggirarsi per i corridoi. L'indagato, dal racconto della vittima, in un'occasione avrebbe anche fatto supplenza nella sua classe. In quell’occasione l’avrebbe fissata insistentemente, tanto da spingere un compagno  di classe a chiederle spiegazioni. C’è poi un episodio denunciato riferito a marzo: quando il docente sarebbe salito sul bus sedendosi accanto alla ragazza per poi palparle le gambe. Lei era scoppiata in lacrime e aveva denunciato tutto ai carabinieri.