Usura ed estorsione: condanna a 4 anni e due a processo

Episodi che si sarebbero verificati fra Avellino, Mercogliano e Battipaglia.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio 

Usura ed estorsione. E' stato condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione il 38enne di Avellino A.G., giudicato questa mattina con rito abbreviato. Il giudice per le udienze preliminari ha poi disposto due rinvii a giudizio per altrettanti imputati e il non luogo a procedere per il 56enne Emilio Maccario.

La vicenda giudiziaria scaturisce da alcuni episodi commessi fra il 2014 e il 2015 ad Avellino, Mercogliano e Battipaglia. A.G., con gli altri due imputati rinviati a giudizio, avrebbe costretto il titolare di attività commerciali, fra i quali uno stabilimento balneare, a farsi consegnare il corrispettivo di un prestito di 46mila euro (diviso in quattro tance) con interessi e altri vantaggi usurai del 7% pari all'84%.

Inoltre all'imputato sono contestati diversi episodi di usura. Questa mattina per lui il pubblico ministero, Teresa Venezia, aveva chiesto la condanna a sei anni e quattro mesi, il gup ha concesso le attenuanti generiche così come richiesto dal suo difensore Dario Vannetiello. Maccario era assistito di fiducia dall'avvocato Giovanni Iacobelli. Gli imputati rinviati a giudizio sono raprpesentati dagli avvocati Nello Pizza, Cosimo Di Benedetto e Mariano Salvio.