L'autopsia: Dello Russo colpito piu' volte dai carabinieri

Nuovi particolari sul giallo del 39enne morto per non essersi fermato all'alt

Avellino.  

Sono più colpi quelli che hanno raggiunto Antonio Dello Russo durante l'inseguimento con i carabinieri. L'esito dell'autopsia, eseguita dalla dottoressa Elena Picciocchi e terminata in tarda serata, ha chiarito un aspetto molto importante di una vicenda che fino a poco fa appariva poco chiara.

Dunque, un dato è certo: i militari della compagnia di Baiano hanno esploso colpi di pistola che hanno raggiunto non solo gli pneumatici, ma anche il 39enne di Mercogliano che a bordo della Fiat Bravo. Ora resta da capire se i proiettili hanno colpito Antonio di striscio o per un rimbalzo. Questo elemento dovrà accertarlo un altro esame specifico, quello balistico che insieme alla perizia sull'auto sulla quale viaggiava il giovane, faranno ulteriormente luce sul caso. Altri esami effettuati ieri sera, il cui esito è previsto entro 90 giorni, sono quelli tossicologici. Anche quest'altro aspetto non sarà trascurato dagli investigatori che stanno cercando di mettere assieme tutti i pezzi del puzzle.

Tornando all'esame della dottoressa Picciocchi al quale hanno assistito anche i consulenti di parte, è emerso che il 39enne è stato ferito alla spalla e ad una gamba. Ma non è dato sapere se i colpi abbiano causato la morte del giovane – ricordiamo – avvenuta pochi minuti dopo l'arrivo dell'ambulanza, in seguito a un incidente stradale.

Resta ancora senza spiegazione il perché Dello Russo abbia forzato il posto di blocco dei carabinieri e perchè si è messo a correre con l'auto con il tentativo di seminare la gazzella dei carabinieri.

I militari – che sono indagati per omicidio colposo - hanno raccontato al magistrato di aver seguito il protocollo che si mette in atto in questi casi. Hanno tentato in tutti i modi di fermare il giovane e sono stati anche speronati con il rischio di finire in una scarpata. Dunque, l'inchiesta va avanti. Mentre la salma del 39enne è stata liberata e consegnata ai familiari per il rito funebre che si terrà oggi nella chiesa di Mercogliano.