Corruzione, il giudice Mauriello si difende davanti al gip

E' stato interrogato questa mattina dal gip del tribunale di Salerno Pietro Indinnimeo

corruzione il giudice mauriello si difende davanti al gip
Avellino.  

Ha risposto a tutte le domande, chiarendo la sua posizione e negando ogni addebito. Si è tenuto questa mattina, davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno, Pietro Indinnimeo, l’interrogatorio del giudice Antonio Mauriello, accusato di corruzione in atti giudiziari.

Il giudice in due ore e mezza ha cercato di delineare la sua posizione e ha respinto tutte le accuse che gli sono state mosse.

Il giudice tributario, in servizio presso la sede distaccata di Salerno, è stato raggiunto da una seconda ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, insieme ad altre tre persone: due dipendenti della Commissione tributaria provinciale di Salerno e un commercialista di Montoro.

Mauriello era già agli arresti domiciliari dal 19 ottobre scorso, misura eseguita dalla guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta Ground Zero 2 sulle sentenze pilotate.

«L’indagato, mentre nella precedente ordinanza aveva assunto il ruolo di "mediatore" nell'iter corruttivo per ricorsi pendenti innanzi alla Commissione tributaria Regionale, nelle odierne contestazioni è risultato essere relatore delle pronunce illecite e, in quanto tale, direttamente destinatario di due dazioni di denaro di 5.000,00 euro ciascuna, ricevute in cambio della pronuncia favorevole al ricorrente per un valore complessivo dei contenziosi pari a circa un milione di euro”, così si legge nella nota della Procura».

La difesa, rappresentata dall’avvocato Raffaele Tecce, ha già fatto richiesta di revoca della misura cautelare.