E' successo ancora una volta, alla stessa ora e dallo stesso punto maledetto. Il ponte della panoramica ad Ariano Irpino miete un'altra vittima.
Un volo senza scampo nel vuoto fino ad impattare contro la ringhiera e un passamano, di fronte all'ingresso di un'attività commerciale. E' stato un dipendente a fare la triste scoperta e ad allertare immediatamente i carabinieri la cui caserma è situata proprio di fronte al luogo della tragedia. Sul posto i sanitari del 118, i vigili del fuoco del distaccamento di Grottaminarda e la polizia municipale, Soccorsi purtroppo inutili, per Emanuele, un giovane di 30 anni del luogo residente nel centro storico, non c'è stato nulla da fare.
Una morte atroce, l'ennesima da un ponte già maledetto e da anni privo di una barriera protettiva più volte invocata dallo stesso titolare dell'attività commerciale Filippo D'Alessandro e dai cittadini.
Un triste giorno per Ariano e ancora una giovane vita spezzata con i suoi perchè che forse resteranno solo nella mente di chi ha deciso di farla finita per sempre.
La salma su disposizione della magistratura è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale Moscati di Avellino per i relativi accertamenti medico legali. Indagini in corso da parte dei carabinieri.
Lo sfogo di una mamma, Romina Oliva: "Un'ennesima tragedia ad Ariano irpino, un'ennesima vita spezzata volando giù dal maledetto ponte della panoramica, Maddalena. Da Mamma mi chiedo, quando capirà l'amministrazione comunale di oggi, come quella di ieri e quella futura che verrà che servono interventi urgenti di messa in sicurezza, altrimenti piangeremo tante e tante nuove vittime del male incurabile del momento, che silenziosamente porta via tanti figli senza che nessuno possa fare nulla. Forse si sarebbe consumata ugualmente questa tragedia, ma da quel ponte non devono volare giù più persone."
