Ventenne pestato: "E' arrivato nel bar pieno di sangue era irriconoscibile"

Il racconto della signora Elisa, proprietaria del bar nel piazza centrale del comune di Cesinali

ventenne pestato e arrivato nel bar pieno di sangue era irriconoscibile
Cesinali.  

"E' arrivato nel bar completamente ricoperto di sangue. Era irriconoscibile. Non riusciva a parlare. L'ho aiutato a pulirsi. Pensavo fosse vittima di un incidente stradale, non riuscivo a capire cosa fosse accaduto. E' stato terribile e traumatico vedere quel ragazzo con il volto pieno di sangue, che non riusciva a parlare e camminava a fatica". Così la signora Elisa, proprietaria del bar Centrale a Cesinali, racconta quanto accaduto sabato mattina all'alba, quando il ventenne vittima di un pestaggio è arrivato ferito e sanguinante nel suo bar. Il ventenne picchiato da coetanei a via Salice, sarebbe arrivato a piedi fino nella piazza centrale del comune alle porte di Avellino. Il pestaggio sarebbe avvenuto nella stradina periferica, tra le campagne del paese, poi i due aggressori lo avrebbero lasciato lì. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri il ragazzo ferito e dolorante sarebbe arrivato a piedi in paese, camminando per poco meno di un paio di chilometri. Poi una volta arrivato in piazza si sarebbe portato all'interno del bar, dove la signora Elisa ha chiesto aiuto ad altri avventori della sua attività per contattare i familiari e consentire immediati soccorsi in ospedale. Le indagini intanto vanno avanti. I militari avrebbero anche acquisito le immagini della videosorveglianza del paese per accertare la sequenza degli spostamenti dei ragazzi. Intanto il ventenne vittima dell'aggressione è ricoverato al Moscati con una prognosi di trenta giorni.