Ariano, stato di agitazione alla comunità montana: pronti ad azioni eclatanti

Lunedì mattina mobilitazione dei lavoratori per rivendicare i diritti e il rispetto degli accordi

ariano stato di agitazione alla comunita montana pronti ad azioni eclatanti

Riesplode la protesta alla comunità montana ufita dopo una calma apparente...

Ariano Irpino.  

di Paola Iandolo 

E' stato di agitazione alla Comunità Montana dell’Ufita. Protestano contro la stabilizzazione con contratti part time al 60% e denunciano che sono stati disattesi gli accordi regionali.  In sostanza i lavoratori dicono no alla stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato part time di cinque ore giornaliere con taglio dello stipendio del 40% . Un contratto che non rispetterebbe gli impegni assunti a livello regionale .

Le azioni 

Per lunedì è stata diffusa la notizia di un'autoconvocazione davanti all’ente. Non si escludono azioni plateali come l’occupazione della sede. Il presidente  Raffaele Fabiano  ha precisato che la comunità Montana dell’Ufita ha avuto in assegnazione 11 milioni e 500 mila euro per due anni, pari alla spesa già sostenuta. I contratti previsti rientrano in queste cifre stabilite dalla Regione rispetto ai consuntivi di spesa. Chi non firma resta precario.

Le rivendicazioni del sindacato

"Lunedì ci siamo autoconvocati davanti alla sede di questo ente per cercare una soluzione perché quello prospettato, nonostante le varie indicazioni di carattere regionali, i vari accordi finalizzati a una stabilizzazione a tempo pieno e indeterminato, tutto è stato disatteso".

Precisa Antonio De Lillo, segretario territoriale della Uila: "In questa comunità montana non si rispetta quelle che sono le volontà di norma e le volontà politiche. Quindi nulla è escluso lunedì, anche una sorta di occupazione dell'ente".