Avellino, Gubitosa: troppi giovani armati, uniamo le forze contro la violenza

L'onorevole Gubitosa: serve una risposta coesa della società civile

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Avellino.  

"Resto fermamente convinto di due punti fondamentali, che ho già avuto modo di sottolineare in occasione del grave raid a colpi di pistola avvenuto nel Rione Mazzini. Il primo riguarda il contesto sociale: desta forte preoccupazione la crescente abitudine, soprattutto tra i più giovani, a impugnare le armi per dirimere persino vicende futili. Un atteggiamento che, pur non riconducibile in maniera diretta alla criminalità organizzata, ne richiama tuttavia metodi e dinamiche, e che impone quindi la massima attenzione e un livello di guardia sempre alto". Così l'onorevole del M5S Michele Gubitosa commenta quanto avvenuto negli scorsi giorni tra capoluogo e hiterland.

"Il secondo punto è la fiducia assoluta nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura. Avevo auspicato una risposta immediata a questa escalation di violenza e i fatti di cronaca lo hanno confermato: il presunto autore del raid al Rione Mazzini è stato assicurato alla giustizia e, secondo quanto riportato dalla stampa, oggi sarà al cospetto del Gip - spiega Gubitosa. A loro, agli investigatori della Questura di Avellino e ai magistrati impegnati quotidianamente, va il plauso e la gratitudine dell’intera comunità.

La stessa fiducia ripongo ora rispetto agli episodi verificatisi ad Arcella e in Viale Italia, certo che le istituzioni sapranno garantire anche in queste circostanze una risposta rapida ed efficace. Come ha ricordato in una nota il Procuratore della Repubblica di Avellino, Domenico Airoma, si tratta infatti di un intervento che si inserisce in un più ampio e articolato contesto investigativo.

Ma da sola l’azione di forze dell’ordine e magistratura non è sufficiente. Serve il contributo di tutti, a partire dai cittadini, chiamati a esprimere collaborazione e indignazione attiva di fronte a episodi che offendono la nostra comunità. Solo unendo le forze, ognuno nel proprio ruolo, sarà possibile arginare e sradicare simili derive di violenza".