di Paola Iandolo
Comparirà - il 4 settembre - davanti ai giudici dell'Ottava sezione del tribunale del Riesame di Napoli, l'operaio 58enne originario di Montefalcione, accusato di incendio boschivo. Il suo legale Carmine Anzalone ha impugnato il provvedimento di conferma della misura degli arresti domiciliari emesso dal gip Lorenzo Corona, al termine dell'udienza di convalida celebrata davanti al tribunale di Avellino.
Il 58enne è stato arrestato l'11 agosto dai carabinieri della Stazione di Montefusco, unitamente a quelli del Gruppo e del Nucleo Forestale di Avellino, in flagranza di reato perchè ritenuto responsabile di “Incendio boschivo”. Il vasto incendio - che ha interessato le contrade Sant’Eusebio e Bosco del comune di Montemiletto, distruggendo diversi ettari di area boschiva e circa 130 piante di un uliveto privato - è stato appiccato il 9 agosto.
Mentre le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Montella erano impegnate nelle operazioni di spegnimento, i militari dell’Arma hanno avviato gli accertamenti per individuare l’autore del rogo. Grazie alle immagini di una telecamera di videosorveglianza installata nella zona è stato possibile risalire all'autore del rogo. Il 58enne è stato immortalato mentre con l'accendino appicava il fuoco.
