Ariano: sale il bilancio delle auto danneggiate e c'è anche un camper

Non solo il tragitto di vicoli è arte, la situazione è ancora più grave

Le zone prese di mira non sarebbero solo quelle interessate dal flusso di auto in occasione della rassegna vicoli è arte...

Ariano Irpino.  

Sarebbe partita già dalla mezzanotte di sabato scorso la folle azione da parte di qualcuno, al momento non è dato sapere, se si tratta di ragazzini o addirittura di un singolo individuo, contro diverse auto parcheggiate lungo le strade ad Ariano Irpino. Un gesto vigliacco e assurdo. Leggi qui la prima notizia.

A seguito di una nostra indagine, grazie alle informazioni pervenuteci, la vicenda sembra essere più complessa e grave di quanto si immaginava in un primo momento.

Le zone prese di mira non sarebbero solo quelle interessate dal flusso di auto in occasione della rassegna vicoli è arte.

Partiamo con ordine. Il primo danneggiamento è avvenuto già sabato notte e a farne le spese è stato un camper parcheggiato sotto un'abitazione nel piano di zona, quartiere ex case gialle. Due pneumatici forati così come avvenuto ieri. Stessa sorte nel rione in questione per altri quattro pneumaici.

Analogo episodio in zona San Pietro e come già riportato nel precedente articolo: via Maddalena parcheggio ospedale sia lato Ponnola che nella parte sottostante che costeggia l'eliporto, lungo la bretella Russo Anzani, Tranesi, via nazionale San Giovanni, Rione Valle. Un numero di vetture danneggiate che aumenta a questo punto sensibilmente. Non solo gomme bucate e specchietti spaccati ma anche danni alla carrozzeria.

Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri. Preziose potrebbero rivelarsi le immagini di più telecamere soprattutto private presenti nelle zone prese di mira. Si fa appello alla massima collaborazione. Chi ha notato movimento sospetti, informi le forze dell'ordine anche in anonimato. Oggi informazione potrebbe rivelarsi utile alle indagini.

Stamane super lavoro per molti gommisti nelle zone interessate, La speranza è quella di venirne al più presto a capo. Chi ha agito potrebbe purtroppo colpire ancora.