di Paola Iandolo
Riesame da rifare per Valentino D’Angelo, il nipote del narcotrafficante della droga Americo Marrone coinvolto nel blitz della Squadra Mobile e di Procura Antimafia. L'operazione ha smantellato il gruppo operativo ad Altavilla. Gli inquireinti contestavano allo stesso D’Angelo di essere il braccio destro di Marrone. I giudici della Cassazione hanno accolto il ricorso presentato dalla difesa dell’indagato, rappresentata dal penalista Gaetano Aufiero, che aveva invocato la “contestazione a catena” nei confronti di D’Angelo, già arrestato e condannato nell’ambito di questo procedimento. La Cassazione ha rispedito gli atti al Tribunale della Libertà in diversa composizione.
La vicende risale al marzo 2023, quando la squadra antidroga della Mobile, guidata dal sostituto commissario Roberto De Fazio, ha tratto in arresto il giovane. Grazie infatti ad un mirato servizio di osservazione nei pressi di un casolare diroccato nelle vicinanze dell’abitazione del giovane, gli agenti erano riusciti ad intercettarlo mentre giungeva a bordo di una bicicletta. Prontamente fermato e sottoposto a controllo, era in possesso della somma di euro 520,00 in contanti, mentre all’interno del casolare erano state alcune dosi di hashish e marijuana nonché un bilancino di precisione.
