"Ero lì a Bruxelles la mattina della strage, ma non capivo"

Antonella Nigro: "La vita continua, non preoccupatevi, sto bene e presto ritornerò a sorridere!”

Antonella Nigro da sempre nutre passione per le politiche internazionali, in particolare per gli affari europei e le questioni legate a sviluppo e sostenibilità.

Savignano Irpino.  

 

Antonella  Nigro, 27 anni, di Savignano Irpino è da considerarsi una miracolata, una delle tante persone scampate alla morte per una serie di coincidenze nel giorno della strage di Bruxelles. Il suo racconto che potrete leggere integralmente su ottopagine news fa venire la pelle d’oca: 

"Generalmente nel tragitto da casa alla stazione più vicina impiego dieci minuti e ne approfitto per controllare eventuali messaggi ricevuti su whatsapp, soprattutto dei miei o  degli amici dall’Italia. L’ho fatto anche martedì ed ho appreso in questo modo che c’erano state esplosioni nel principale aeroporto di Zaventem qui a Bruxelles.

Intorno a me la solita affluenza di persone: è una zona molto frequentata perché a pochi passi c’è Schuman, quartiere conosciuto da tutti per l’imponenza della Commissione Europea. Cammino perché il mio luogo di lavoro è lì vicino ed all’improvviso dietro di me sento un boato. Non riesco a capire di cosa si tratta e vedo che anche i passanti si guardano intorno. In un attimo realizzo che cinque minuti hanno fatto la differenza: se io avessi preso la metro successiva a quella che ho preso probabilmente sarei rimasta coinvolta nella strage. Non riesco a capacitarmi di questa cosa!"  (Leggi tutto il racconto integrale su App News. Scaricala gratis per Apple http://apple.co/1PZWaAd / Per android http://bit.ly/1Pths6s.)

Gianni Vigoroso