Tossico si rende irreperibile: arrestato davanti al Sert

A suo carico pendeva un’ordinanza di esecuzione per la carcerazione

Dovrà ora scontare il suo debito con la giustizia frutto di due diverse sentenze, una per violazione degli obblighi della misura di prevenzione della sorveglianza speciale ed una per evasione..

Castelvetere.  

A suo carico pendeva un’ordinanza di esecuzione per la carcerazione perché, a seguito di due diverse sentenze, doveva scontare un anno e cinque mesi di reclusione. Ma lui, tossicodipendente si era reso irreperibile, pur conservando la sua residenza a Castelvetere sul Calore.

Vani erano stati i tentativi da parte dei Carabinieri della Compagnia di Montella che avevano cercato di rintracciarlo nel suo paese di origine.

La proficua attività info-operativa confortata anche da alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locale, ha però permesso di venire a conoscenza che il 40enne si recava ai Servizi per le tossicodipendenze  di Avellino a prelevare il metadone.

A seguito di mirati servizi nei pressi della struttura dell’Asl, proprio all’uscita del SerT il 40enne è stato rintracciato, bloccato e tratto in arresto dai Carabinieri di Montemarano, supportati dai colleghi della Stazione di Volturara Irpina.

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato accompagnato nel Carcere di Bellizzi Irpino. Dovrà ora scontare il suo debito con la giustizia frutto di due diverse sentenze, una per violazione degli obblighi della misura di prevenzione della sorveglianza speciale ed una per evasione, così come disposto della Procura della Repubblica di Avellino.

Redazione Av