"Era in ginocchio, stava mettendo un nastro con una lettera sulla ringhiera, dopo aver scavalcato la prima barriera nella parte più alta del ponte, l'ho visto molto disorientato e confuso. Di scatto dopo aver abbandonato il volante mi sono precipitato verso di lui per proteggerlo e farlo desistere dal compiere un triste gesto, dopo l'ho afferrato per un braccio per poi tirare un sospiro di sollievo." E' il racconto drammatico di Giovanni Li Pizzi, agente della Cosmopol che fortunatamente si è trovato a transitare con la sua auto proprio in quel momento lungo la strada panoramica, all'altezza del bivio che porta alla bretella Russo Anzani, un punto purtroppo già tristemente noto.
L'uomo, non nuovo a gesti di disperazione, è stato soccorso e trasportato in ospedale dai sanitari del 118. Alla base del gesto problemi legati alla mancanza di un lavoro e di una casa. Una situazione di emergenza che vivono purtroppo in tanti come lui ad Ariano. Sul posto gli uomini della Polizia Municipale prontamente intervenuti, dopo l'allarme giunto al centralino di Piazza Mazzini.
Gianni Vigoroso
