Un cane salvato e un altro purtroppo investito, senza scampo lungo la statale 90 delle Puglie in via Grignano. A nulla è valso l'intervento di un veterinario giunto sul posto dopo essere stato allertato dalla Polizia Municipale. Per l'animale, un esemplare di grossa taglia, tipo maremmano, non c'è stato nulla da fare. L'autista dell'auto, si è subito fermato. Non è la prima volta che lungo questo tratto di strada, capita di investire cani, il più delle volte incustoditi.
E' andata decisamente meglio in mattinata nel Piano di zona dove grazie al pronto intervento di due ragazze, Jessica Bongo e Giovanna Colantuono, è stato tratto in salvo un cucciolo spuntato da una tettoioa. Era infreddolito ed impaurito.
Entrambe si sono subito adoperate per salvarlo, evitando di lasciarlo abbandonato a se stesso e ai pericoli della strada.
Dopo un primo contatto con il servizio veterinario hanno atteso sul posto come è giusto che sia l'arrivo di una pattuglia della Polizia Municipale. I due agenti Rosanna Lo Conte e Valerio Sisto intervenuti, sono andati ben oltre. Lo hanno soccorso e caricato in macchina. Nel frattempo è stato contattato e messo al corrente della vicenda il veterinario Asl Antonio Volpe e l'Asspa.
Nella sede della Polizia Municipale in Piazza Mazzini, ha trovato posto comodamente su una sedia ed è subito diventato la mascotte degli agenti, dolcissimo in cerca di qualche persona di buon cuore.
Ed è proprio qui che è iniziata una vera e propria corsa contro il tempo con in prima linea Anna Villani. E' stata lei particolarmente sensibile come sempre alla cura degli animali, a prendersi subito cura di lui, nella sua stanza.
Poi l'appello su facebook, in pochi minuti diverse telefonate e quel batuffolo subito affidato. Gli agenti lo hanno consegnato nelle mani di Katia Belmone, giunta da Difesa Grande. E' lei la donna generosa che saprà accudirlo e dargli sicuramente tanto amore e dolcezza. Storia a lieto fine, perchè a volte basta solo un cuore, per risolvere qualsiasi cosa. Meno fortunato invece il cane investito a Grignano, che purtroppo non ce l'ha fatta.
Gianni Vigoroso
