"Benessere Giovani, organizziamoci": l'Irpinia risponde

L'esempio arriva da Chiusano San Domenico

Numerose le adesioni alla manifestazione d'interesse pervenute all'amministrazione guidata dal sindaco Carmine De Angelis..

Chiusano San Domenico.  

Il Comune di Chiusano San Domenico risponde in grande al Bando della Regione Campania"Benessere Giovani, organizziamoci".

La Misura mira a sensibilizzare ed accompagnare i giovani dai 16 ai 35 anni alla cultura d’impresa, alla loro autonomia e all'acquisizione di esperienze e competenze utili a favorire la loro crescita personale, la cittadinanza attiva e la conoscenza dei territori e a dare spazio alle loro propensioni artistiche e creative.

Numerose le adesioni alla manifestazione d'interesse pervenute all'amministrazione guidata dal sindaco Carmine De Angelis che si dice orgoglioso della rete e della proposta progettuale di altro spessore che, insieme al partenariato, si appresta a presentare alla Regione Campania in vista della scadenza del 15 marzo.

L’Avviso è rivolto a partenariati tra soggetti pubblici, associazioni giovanili, altri soggetti senza scopo di lucro e imprese per lo svolgimento di laboratori rivolti ai giovani attraverso l’utilizzo di spazi pubblici multifunzionali messi stabilmente a disposizione dei giovani. Lo spazio da valorizzare individuato dal Comune di Chiusano è Palazzo Carafa, residenza signorile del '600 recentemente restaurata.

I Comuni protagonisti sono: Chiusano, ente capofila, Candida, Melito, Montella, San Nicola Baronia e Sorbo Serpico. Tra i centri di formazione che hanno aderito all'iniziativa spuntano nomi di alto livello: l' Universita' Federico II di Napoli, l'Università Telematica Giustino Fortunato, l' Osservatorio nazionale sulla Legalità, l' Istituto Suor Orsola Benincasa. Anche gli altri enti e aziende partner coinvolti risultano di grande spessore: Confindustria , Coldiretti, Gal, Proloco Provinciale, Consorzio Vitivinicolo italiano, Consorzio italiano Olio extravergine di qualità, Irpiniambiente, Mangiare Italiano,oltre 35 cantine e aziende agroalimentari.

Ben 38 associazioni giovanili territoriali capeggiate da Italiacamp hanno realizzato e completato la rete progettuale più imponente sul territorio irpino. Questa settimana verrà istituito con tutti i soggetti coinvolti il Tavolo permanente per redigere il progetto. L'ammontare del finanziamento richiesto è di 80.000 euro.

"Siamo partiti in pochi con una semplice idea: aprirsi alle idee - ha commentato il sindaco De Angelis -In poco tempo abbiamo avuto l'adesione di numerosi soggetti altamente qualificati. Siamo cresciuti, siamo diventati tanti. È dalle persone che nascono le idee e dalla condivisione la rete dei valori. Si tratta di un'esperienza entusiasmante e carica di significati. Insieme possiamo sviluppare energie e far fiorire talenti!"

Il dispositivo finanzia la progettazione e la realizzazione di Laboratori relativi a percorsi di sostegno e accompagnamento alla creazione d'impresa e al lavoro autonomo; Laboratori educativi e culturali, finalizzati a promuovere attività di animazione giovanile per la crescita personale e l’integrazione sociale dei giovani su temi della legalità, della cittadinanza attiva, dell’educazione e tutela dell'ambiente, nonché, la partecipazione collettiva di ricostruzione della identità dei luoghi e delle comunità; Laboratori esperienziali nei quali i giovani, coinvolti nelle attività del progetto, parteciperanno in situazioni di esperienze pratiche, presso le stesse imprese del partenariato; esperienze finalizzate all’acquisizione di abilità che potranno indirizzare al meglio le scelte giovani.

Redazione Av