A Sirignano arrivano i Templari, ma è polemica politica

L'ex sindaco Napolitano: «Manifestazione buffa, si pensi alle strade del paese piene di buche»

Sirignano.  

Domattina, a Sirignano, arrivano i Cavalieri Templari per il tradizionale raduno nazionale che quest'anno, per la prima volta, si tiene in Irpinia. Un evento che Ottochanell 696 seguirà con interesse e curiosità. Ma, alla vigilia dell'appuntamento, sulle cantonate cittadine del piccolo centro irpino sono apparsi manifesti polemici a firma dell'ex sindaco Antonio Napolitano. 

«A maggio 2014 la "Festa dei Briganti", qualche settimana fa "Miss delle due Sicilie", ora addirittura la riunione dei Cavalieri Templari con annessa premiazione. Scusa, Raffaele (il riferimento è al sindaco di Sirignano, Raffaele Colucci, ndr) ma dove vivi?», scrive Napolitano nel manifesto.

«Quali relazioni vi sono tra le tre manifestazioni ed il nostro paese», continua ad interrogarsi l'ex primo cittadino, «Sirignano ha radici agricole, boscaiole, pastorali, questa riunione dei Templari è semplicemente un'opera buffa non degna del nostro paese.

Intanto, Sirignano langue in uno stato comatoso, tutte le strade del paese sono piene di buche, larghe e profonde. Viale Michelangelo, via Cimitero, via Tuoro e via Marconi sono diventate impraticabili. Il sindaco dovrebbe pensare a questo, e cioè ad amministrare con semplicità le esigenze quotidiane».

Rocco Fatibene