Nessuno è in grado di realizzare opere simili alla perfezione come loro. Impegno, ingegno, precisione e rapidità nell'allestimento di staccionate, giardini, ristrutturazione di fontane sepolte dall'incuria, aree boschive e spazi verdi per anziani e bambini. Sono gli operai della Comunità Montana dell'Ufita dei Ariano Irpino.
Un'opera di riqualificazione che sta interessando diversi comuni appartenenti all'ente ufitano guidato dal presidente Carmine Famiglietti. Dopo un'estate rovente con un considerevole numero di interventi su tutto il territorio, fino ai confini con il Sannio e la vicina Puglia che hanno visto gli operai Aib impegnati attivamente giorno e notte, anche e soprattutto nei giorni festivi compreso ferragosto, il lavoro autunnale prosegue all'insegna della riqualificazione delle periferie.
Ecco Rione Rodegher ad Ariano Irpino, quartiere a ridosso di Cardito. Da qualche giorno la zona ha cambiato letteralmente volto grazie alle opere eseguite dagli operai, uomini e donne della Comunità Montana dell'Ufita.
Lavori che sono ancora in corso e che hanno interessato anche altri quartieri come il popoloso Piano di Zona. I residenti rivolgono un grazie all'ente ufitano per questa preziosissima opera che restituisce ordine e spazi verdi adeguati ad un Rione, per la verità da sempre collaborativo e affiatato sotto l'aspetto del decoro urbano.
E sulla statale 90 delle Puglie, all'altezza della fermata dei bus e della casa dell'acqua, l'assessore Raffaele Li Pizzi, per conto del Comune in questo caso, ha fatto rimuovere un vecchio gabbiotto fuori uso diventato oltre che obsoleto un obbrobrio al passaggio di automobilisti e pedoni.
Gianni Vigoroso
