Renzo Grasso: "Il vostro dolore mi ha reso più umano"

Ariano, in pensione il medico di famiglia amico di tutti

renzo grasso il vostro dolore mi ha reso piu umano

La storia....

Ariano Irpino.  

Esce dal portone, al termine dell’ultimo giorno di lavoro prima delle consuete visite a domicilio, e trova a sorpresa i suoi pazienti radunati davanti allo studio medico di via Calvario ad Ariano per applaudirlo. Un gesto di affetto nei confronti di Renzo Grasso un medico amico che della sua professione ne ha fatto per anni una vera e propria missione.

“Non ti libererai mai di noi. Sei stato un grande.” E non è mancata la commozione negli occhi del medico più amato dalla gente sul tricolle: “Non me lo aspettavo, mi avete davvero emozionato. Impegno e abnegazione anche verso chi non era inserito nella lista dei suoi assistiti. Non è stato mai un ostacolo questo per Renzo. L’importante era offrire il proprio contributo. E lo ha fatto prima da uomo e poi da medico, con tutti. Ne sono testimoni tanti pazienti soprattutto nel periodo difficile e da incubo della pandemia che si sono rivolti a lui, senza neppure conoscerlo.

Così Lorenzo Grasso, per tutti Renzo ha salutato i suoi pazienti: “Dopo 45 anni di professione medica, è arrivato il momento di interrompere il viaggio, che con alcuni di voi ho intrapreso prima e con altri dopo, per salutare chi ha fatto parte della mia vita professionale. Ho avuto la grande soddisfazione di avere potuto fare il lavoro che mi ero scelto, per me il lavoro più bello del mondo, fatto per giunta nel mio paese natale. Ho cresciuto molti di voi e sono entrato a far parte della vostra vita familiare. Sono cresciuto con voi, con i miei limiti e i miei difetti, ma non mi sono mai tirato indietro rispetto al lavoro. Il tempo ha la sua funzione, segnare i ritmi e i momenti della vita, belli e brutti che siano e non ammette soste. Avverto l'emozione del distacco e una sensazione di vuoto, condividere il vostro dolore mi ha reso più umano. Siete stati per me fratelli, sorelle, figli e genitori. Vorrei abbracciarvi uno a uno, ma questa terribile pandemia ci ha tolto anche gesti semplici di affetto. Sono fiero di essere stato il vostro medico e l'ultimo grazie, sempre primo, va a mia moglie e ai miei figli che hanno percorso insieme a me gioie e dolori della mia vita professionale.”

“Potrebbe sembrare una notizia irrilevante, ma solo per chi non ha conosciuto la grande umanità, disponibilità, competenza con la quale nel corso della sua brillante carriera ha svolto la sua missione, sempre al fianco di chi ha chiesto il suo aiuto e la sua vicinanza – scrive Marcello Luparella - non ero un suo mutuato, non lo era nessuno dei miei congiunti. Ma non potrò mai dimenticare quello che ha fatto per la mia famiglia, soprattutto nei momenti più difficili, in modo totalmente disinteressato. Tanti auguri, la nostra comunità si aspetta ancora tanto da te.”

E Renato Mazza aggiunge: “Renzo Grasso rappresenta per Ariano molto più di un medico. Un galantuomo di altri tempi, un uomo straordinario, un professionista esemplare, sempre pronto ad aiutare il prossimo, e anche con grande signorilità e passione chi non era registrato tra i suoi pazienti. Con il suo pensionamento, noi arianesi perdiamo un saldo punto di riferimento, ma sono sicuro che nemmeno la pensione eviterà al nostro grande Renzo di continuare nella sua nobile missione di medico generoso e amico di tutti.”