"Noi titolari di attività commerciali situate nel centro storico di Ariano Irpino, intendiamo esprimere nuovamente la nostra crescente preoccupazione in merito alla difficile situazione economica causata dai lavori pubblici in corso e della prolungata chiusura delle strade, che da mesi limitano in maniera significativa l’accesso e la fruizione delle nostre attività da parte dei cittadini e dei visitatori".
A farsi portavoce del nuovo sollecito urgente è il presidente Uca-Confiap Manfredi D'Amato. La lettera è stata indirizzata al sindaco di Ariano Irpino Enrico Franza, al delegato al commercio Andrea Melito, al dirigente dell'area tecnica Angelo Morella e al responsabile Rup Antonio Castello.
Attività commerciali al collasso
"Pur comprendendo l’importanza e la necessità degli intervenuti infrastrutturali in atto, non possiamo non evidenziare le gravi ripercussioni economiche che stiamo subendo, aggravate dell’assenza, fino ad oggi, di misure concrete di sostegno o ristoro.
La proposta
Secondo l’art.187,comma 2,del testo unico degli enti locali D.Lgs.267/2000 la quota libera dell’avanzo di amministrazione di euro 383.018,25 può essere destinato in parte a spese correnti a carattere non permanente ad esempio a contributi straordinari alle attività commerciali per compensare i disagi derivanti dai lavori pubblici.
L'appello
Pertanto, sollecitiamo con urgenza l’Amministrazione Comunale a valutare l’erogazione di un contributo economico straordinario, o eventuali agevolazioni fiscali, per le attività che operano nella zona interessata dai lavori, al fine di attenuare le gravi perdite economiche subite.
Sicuri di un interessamento concreto, restiamo in attesa di un riscontro formale e tempestivo e ci rendiamo fin da subito disponibili per un incontro volto a definire eventuali modalità di intervento".
