Dal 26 luglio è partita la XXXIII edizione del festival i luoghi della musica, la rassegna itinerante di musica da camera organizzata nella provincia di Avellino dall’associazione accademia Internazionale di musica “Arturo Toscanini”, con la direzione artistica del M° Antonella De Vinco.
Uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione è in programma domenica 3 agosto a Montefalcione, con il concerto del celeberrimo pianista Bruno Canino, protagonista della serata dedicata ai Grandi Interpreti.
Così Emanuela Pericolo, assessora alla cultura, spettacolo e grandi eventi del comune irpino, guidato dal sindaco Angelo D'Agostino:
"È per noi un grande onore ospitare il festival e, ancor di più, accogliere il maestro Bruno Canino, pianista di fama mondiale. Ancora una volta scegliamo di dare spazio alla cultura, in questo caso a quella musicale, che ha la straordinaria capacità di arricchire l’animo umano e unire le persone con un linguaggio universale, capace di andare oltre le parole.
Accogliere il maestro significa aprire le porte della nostra terra a un’eccellenza internazionale: un artista il cui talento e la cui sensibilità musicale sapranno toccare le corde più profonde di ciascuno di noi. In un mondo che corre veloce, fermarsi ad ascoltare musica dal vivo è un atto di bellezza e consapevolezza. Un gesto necessario".
I grandi interpreti
Musiche di L. van Beethoven, C. Corea, M. Cesa e M. Ravel
Bruno Canino, tra i più autorevoli pianisti italiani, si è esibito nelle principali sale da concerto e nei più importanti festival internazionali, sia come solista sia in formazioni cameristiche.
Ha collaborato con strumentisti di fama mondiale, come Salvatore Accardo, Uto Ughi, Pierre Amoyal, Itzhak Perlman e Sergei Krylov. Ha inoltre suonato con prestigiose orchestre, diretto da grandi maestri quali Claudio Abbado, Riccardo Muti, Riccardo Chailly, Wolfgang Sawallisch, Luciano Berio e Pierre Boulez.
Vasta la sua produzione discografica: tra le registrazioni più recenti, spiccano le integrali pianistiche di Casella e Chabrier. È anche autore di due libri editi da Passigli: Vademecum del pianista da camera e Senza musica.
