Gli organizzatori sono alle prese con gli ultimi ritocchi della prima edizione del premio Santa Barbara che punta a valorizzare le vere eccellenze e intelligenze irpine.
Rosa dei nomi ristretta e di indiscussa qualità morale culturale professionale. È in fondo questa la linea seguita dal presidente dell'associazione nazionale marinai d'Italia di Montemiletto, Francesco Iuliano, persona straordinaria, da sempre attento al territorio e alle sue voci ed esigenze.
L'evento, domenica sette dicembre alle ore 10.30 nella sala Impero con la cerimonia di benedizione del quadro di Santa Barbara, protettrice della Marina, e a seguire la consegna del premio ai giornalisti sempre in prima linea, Gianni Vigoroso Ottopagine e Otto Channel Tv e Michele Pilla, comunicazione Uil nazionale e scrittore, al dirigente scolastico e scrittore Giovanni Ferrante, al giovanissimo autore emergente Manuel Giardino. A fare gli onori di casa il sindaco Massimiliano Minichiello. Sarà presente il capitano dei carabinieri della compagnia di Mirabella Eclano Raffaele Falginella. Presenterà la manifestazione la giornalista Barbara Ciarcia.
I quattro premiati sono stati scelti da una apposita commissione scientifica e saranno premiati per il loro impegno quotidiano e la passione sincera in favore del territorio irpino.
L'Associazione è nata nel settembre del 1979 durante un incontro tra amici di "vela": Capone Benito (grande invalido della Marina), Altavilla Emilio, Basile Carmine e Raduazzo Angelo, che intesero officiare una Santa Messa in memoria di Antonio De Stefano, morto sul cacciatorpediniere "Pessagno", nel golfo della Sirte e del capo motorista navale, Bernardo Pesa, caduto nel golfo di Biscaglia a bordo del sommergibile "Tazzoli".
In onore e al sacrificio di questi figli di Montemiletto, si è costituita nel giugno del 1983, l'Associazione Marinai d'Italia che, come segno tangibile della sua presenza a Montemiletto, ha inteso non solo realizzare un monumento dedicato ai caduti del mare, progettato dall'architetto Leandro Costantino, inaugurato con una solenne cerimonia l'8 luglio del 1984 ma, soprattutto, impegnarsi e a prodigarsi per la collettività montemilettese, in iniziative sociali, culturali, umanitarie e sportive.
Il gruppo associativo, infatti, nel corso della sua storia, è stato promotore di varie "uscite in mare", di gite paesaggistiche, si è impegnata nella lotta contro la leucemia e in numerose iniziative di solidarietà sociali, nonché, promotore di numerose manifestazioni culturali quali: mostre di modellismo navale, rassegna della zampogna, teatro dei burattini per bambini e varie organizzazioni natalizie che hanno reso lustro e orgoglio ai propri associati.
