L'Abate Riccardo Luca Guariglia e la comunità benedettina di Montevergine, comunicano che, a causa del grave evento franoso che ha compromesso la via di accesso al Santuario, il luogo santo resterà chiuso fino a tempo indeterminato.In questo momento delicato si desidera ringraziare le Istituzioni tutte per la particolare vicinanza alla comunità monastica e all'Abbazia, tra le più rilevanti mete religiose e turistiche nella Provincia di Avellino e in Campania.
Messa in sicurezza
Le opere di messa in sicurezza richiederanno tempi non brevi, presumibilmente fino alla primavera del 2026. Tali tempistiche si rendono necessarie a garanzia e a tutela di tutti coloro che si recano in abbazia con mezzi propri, in autobus, in funicolare o percorrono a piedi gli ameni sentieri della montagna.
Valore storico e spirituale
San Guglielmo, nove secoli or sono, giunse in questa oasi naturalistica guidato dal Signore e vi costruì una fucina di vita religiosa che divenne col tempo un faro di devozione mariana.
La natura incontaminata del monte e le sue bellezze paesaggistiche sono state decantate da numerosi scrittori viaggiatori che, nel corso dei secoli, si sono recati in visita al santuario. Proprio questo particolare aspetto ci invita a ripensare al nostro modo di rapportarci in generale alla natura, e in particolare verso questa montagna. Custodirla è un atto di fede e responsabilità verso il Creato, casa comune da proteggere per le generazioni future. Salvaguardare la montagna significa onorare questo dono.
Aggiornamenti futuri
In attesa, infine, di poter ritornare ad accogliere nuovamente i devoti ed i visitatori, si fa presente che ogni ulteriore sviluppo e aggiornamento in merito alla situazione verrà prontamente comunicato attraverso i canali ufficiali.
