Manovre di disostruzione pediatrica al Centro Mainieri

Tecniche di primo soccorso in caso di soffocamento causato dall'ingestione di cibo od oggetti

Un' esercitazione pratica che ha interessato l'intera mattinata ed è stata effettuata individualmente da ciascun allievo su manichini e persone fisiche sotto l'attenta guida di Patrizia Savino e Roberta Cotugno...

Ariano Irpino.  

Alla Fondazione Mainieri di Ariano Irpino, Patrizia Savino, delegato tecnico regionale area salute, istruttore e direttore di corso “FullD” della Croce Rossa Italiana, insieme a Roberta Cotugno, hanno tenuto un “corso di disostruzione pediatrica”, finalizzato ad illustrare le tecniche di primo soccorso in caso di soffocamento causato dall'ingestione di cibo od oggetti.  Ne da notizia in maniera puntuale Manuelita Lo Conte sul portale Cittadiariano.

Il corso, sollecitato dai genitori dei ragazzi ospiti della Fondazione Mainieri, è stato possibile grazie alla pronta disponibilità del Commissario della CRI, Stefano Tangredi in coordinamento con i membri del CDA della Fondazione, Francesco Paolo De Gruttola e Giancarlo Spagnoletti.  

 

Le operatrici della Fondazione ed i genitori interessati, hanno avuto modo di assistere ad una interessante presentazione introduttiva che ha illustrato le principali casistiche di soffocamento e le specifiche manovre di disostruzione da effettuare in emergenza. 

Ne è seguita una esercitazione pratica che ha interessato l'intera mattinata ed è stata effettuata individualmente da ciascun allievo su manichini e persone fisiche sotto l'attenta guida di Savino e Cotugno.

La Fondazione Mainieri, come noto, ospita ragazzi diversamente abili e disponendo al suo interno di un servizio mensa, si comprende l'assoluta necessità di aver provveduto ad addestrare il personale d'assistenza per le eventuali emergenze che dovessero presentarsi. 

E' doveroso porgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno aderito a questa importante iniziativa con l'intento di tutelare al meglio la salute dei ragazzi ospiti della Fondazione Mainieri.  

Redazione