Annunziata: "Io il 20 sarò ad Avellino. Il Pd ascolterà tutti"

Il segretario regionale favorevole all'iniziativa di “Controvento”: apriamo porte e finestre

Avellino.  

Leo Annunziata, neo segretario regionale del Partito democratico, ci sarà. L'assemblea convocata dall'associazione “Controvento”, utile ad avviare il confronto tra tutte le componenti di centrosinistra in vista delle prossime amministrative ad Avellino, non ha alcun veto da parte degli organismi campani del partito.

Tutt'altro.

“La cosa pubblica si discute in pubblico. Io, il 20, alle 17, sarò ad Avellino nel centro sociale perché sono convinto che il Partito democratico debba ascoltare tutti, in questa fase. E quando dico che il partito debba ascoltare mi riferisco alle associazioni, ai simboli, alla gente comune. Sono tre mesi che parlo del capoluogo irpino, e me ne darete atto, perché sono convinto che l'elaborazione di un pensiero politico significativo alle vostre latitudini è sempre venuta. All'assemblea, dunque, non dico no. Ci sarò e ascolterò. Ecco, pensate a me come ad un uditore”.

Ma le differenziazioni, le prese di posizione, le intemerate in nome e per conto del partito di via Tagliamento continuano a susseguirsi come se qualcosa di privato, proprio, fosse in pericolo di essere toccato, messo in discussione. Prima Umberto Del Basso De Caro, poi l'ex senatore Enzo De Luca, tutti ritengono di poter esprimere una posizione, di avere i numeri per farlo.

“Guardi, mi limito solo a confermarle che il Pd in questa fase deve spalancare porte e finestre per far entrare aria nuova, diversa, migliore. Su Avellino gli equilibri si troveranno, ma con la prospettiva di fare cose per la città, discutendo di buona amministrazione”.

Persone e personalismi vengono dopo.