Quattro liste per Festa, Di Guglielmo: "Non caccio nessuno"

Si acuisce lo scontro nel pd irpino verso le amministrative

Avellino.  

Sono pronte 4 liste per sostenere Gianluca Festa alle prossime amministrative del capoluogo irpino, tanti volti nuovi e pochi uscenti secondo le prime indiscrezioni raccolte in città. Sta, insomma, per consumarsi definitivamente lo strappo tra l'ex vicesindaco di Avellino e il partito democratico irpino. Il primo passo c'è stato ieri quando con una lettera al segretario Di Guglielmo i tre componenti “festiani” della segreteria provinciale del partito Angelo D'Argenio, Pasquale Penza e Susi Iannaccone si sono dimessi dal loro incarico. “Tradite le speranze di cambiamento non intendiamo condividere con te la responsabilità di una sconfitta annunciata” - la motivazione della loro decisione. Giuseppe Di Guglielmo si è detto sorpreso e al tempo stesso amareggiato da questa presa di posizione, anche nelle modalità con cui è arrivata. Nonostante si fossero incontrati ieri all’Hotel De La Ville dal governatore De Luca, il segretario ha appreso delle dimissioni solo dalla stampa. “Io non caccio nessuno, sono loro che si sfilano. Per quanto mi riguarda il dialogo c'è sempre stato e continuerà ad esserci. Il circolo "Il Coraggio di Cambiare" che fa capo a Festa e Petitto ha sempre insistito sulla necessità di fare le primarie per il candidato sindaco e credo che su questo si stia consumato lo strappo. In ogni caso qualsiasi provvedimento, se arriverà, verrà maturato nei luoghi preposti del partito, anche perché – continua Di Guglielmo - per quanto ne so i festiani hanno lasciato la segreteria ma per ora restano nella direzione provinciale. Certo, se è vera questa indiscrezione che presenteranno ben quattro liste autonome sarebbe una ulteriore discriminante da parte di  chi sta facendo di tutto per chiamarsi fuori dal partito.