Avellino fuori dall'Alta Velocità, mozione bipartisan del Consiglio alla Regione

Seduta monotematica a Piazza del popolo sui trasporti ferroviari

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Avellino.  

Uscire dall’isolamento è la priorità politica di questo territorio. Ne sono convinti tutti ma bisogna fare i conti con scelte compiute nel passato, come quella di costruire la stazione Hirpinia in Valle Ufita, che oggi non rispondono alle necessità di collegamento ferroviario che esprime la provincia di Avellino e in particolare il capoluogo. Per questo il consiglio comunale riunitosi ieri in seduta allargata alla deputazione regionale (presenti Vincenzo Ciampi, Marurizio Petracca e Livio Petitto) ha chiesto la modifica dell’Accordo quadro tra Regione e Rfi, in particolare per quanto riguarda la realizzazione della Bretella di Codola. L'iniziativa è partita su istanza di Piatro Mitrione dell'associazione In Loc Motivi. 

Il sindaco Gianluca Festa ritiene siano insufficienti gli impegni assunti. Rfi in una relazione inviata al Comune ha anche rassicurato sui tempi di conclusione dei lavori di elettrificazione del tratto Benevento-Avellino-Salerno, entro il 2025 ed è stata confermata l’eliminazione del passaggio a livello di Atripalda. Ma per i consiglieri comunali non basta.

Al termine di una lunga discussione si è deciso pertanto di convocare una conferenza dei capigruppo per inviare una istanza alla Regione Campania. Una mozione bipartisan per impegnare Santa Lucia a far rispettare gli accordi con Rfi perché almeno sulla bretella di Codola non arrivino sorprese. 

Maurizio Petracca, che ha seguito da vicino la vicenda, è realista: “La scelta assunta anni fa di investire sulla stazione di Grottaminarda ha penalizzato il capoluogo. Con Rfi abbiamo chiarito che non ci interessa la proposta di una stazione di intersacmbio, la bretella di Codola resta l’unica soluzione anche se bisogna verificare bene il numero dei treni che transiteranno. La Regione ha già dichiarato la disponibilità al cofinanziamento, ci sono i margini per migliorare”. Livio Petitto ha ricordato infine che che l’opera è strategica anche per Rfi “come dichiarato nel verbale redatto durante la conferenza Stato- Regioni” e ha assicurato l’impegno a vigilare sul processo.