«Paternopoli e' un paese sporco, e lo sanno tutti. Le caditoie del sistema fognario sono infestate da erbacce ( e' piu' di un anno che non vengono pulite), il lungo marciapiede del campo sportivo e' invaso da arbusti e piante rampicanti, la vasca del mausoleo dei martiri di via fani era piena di acqua stagnante e putrida ( solo l'intervento del Pd locale ha spinto il sindaco a ripulirla), le strade di campagna hanno la carreggiata occupata da folti cespugli, le anse del fiume Calore e del suo affluente Fredane sono invase da discariche complete di pneumatici, frigoriferi, lavatrici, televisori ed in qualche caso da pannelli di cemento amianto». Così Andrea Frogione replica a Palmieri dopo le dichiarazioni rese a mezzo stampa al quotidiano online Ottopagine. «Ma la cosa piu' grave e' che nel centro del paese, a parco capuani, insiste una discarica di 5mila metri quadrati fatta di plastica, servizi igienici, materassi, materiale derivante dall'edilizia, vernici e cemento amianto - continua Forgione -. Tale amianto e' stato rimosso qualche settimana fa , dopo una denuncia fatta alla Procura della Repubblica di Benevento proprio dal circolo Pd di Paternopoli. Tutto questo ci dice che bene hanno fatto le guardie zoofile della Enpa di Avellino ad evidenziare nel loro rapporto la presenza massiccia di microdiscariche , ed aggiungiamo noi di macrodiscariche , nel territorio di Paternopoli. A nulla serve la difesa dell'amministrazione comunale di centrodestra di Paternopoli, che per bocca del suo capogruppo Francesco Palmieri, in una intervista rilasciata al giornale Ottopagine , si difende dicendo che tale scempio e' stato ereditato dalle precedenti amministrazioni. Infatti, in questi 16 mesi di governo di centrodestra , del quale fa parte anche Francesco Palmieri, nulla e' stato fatto per tenere pulito il territorio, se non quando il Pd , forza di opposizione , ha segnalato le criticita' e presentato denuncia all'autorita' giudiziaria. Eppure in campagna elettorale la lista di Palmieri si era spacciata per progetto ambientalista, salvo poi mostrare il suo vero volto di formazione politica poco sensibile ai problemi ambientali. Ecco perche', noi democratici del circolo Angelo Vassallo di Paternopoli, diciamo con affetto e stima, ma con risolutezza, che forse l'amico Francesco Palmieri, chiuso nelle stanze del potere, distante dalla gente e dai suoi bisogni, decanta le lodi della sua amministrazione come se vivesse nel mondo delle favole. Amico Francesco Palmieri, svegliati e prendi coscienza che il territorio di Paternopoli va protetto e salvaguardato , soprattutto da chi vuole realizzare discariche agricole in contrada barbassano. E questi fa parte della tua lista. A buon intenditore poche parole».
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