"Con profondo senso di responsabilità e autentica gratitudine, desidero esprimervi il mio più sentito ringraziamento per l’elezione a Presidente del Consiglio Comunale di Solofra. Un incarico che rappresenta per me un onore straordinario ma soprattutto una responsabilità importante , che intendo assumere con l’impegno e la consapevolezza che richiede, nel pieno rispetto delle regole democratiche e del ruolo di garanzia che questa funzione comporta". Così Gabriele Buonanno annuncia la sua nomina a presidente del consiglio comunale di Solofra.
"Sarò pronto a dare il massimo"
"Insieme al mandato di Consigliere Provinciale, che già esercito con dedizione, questa nuova responsabilità rafforza il mio impegno verso il territorio e i cittadini, in un’ottica di dialogo costante tra i diversi livelli istituzionali.
Credo fermamente in un’azione politica fatta di coerenza, ascolto e visione: qualità indispensabili per dare risposte concrete alle esigenze della comunità - continua Buonanno -.
"La vostra fiducia sarà la mia bussola"
"Ringrazio sentitamente tutti i consiglieri comunali che, con il loro voto, hanno voluto accordarmi fiducia. La vostra fiducia sarà la bussola che guiderà il mio operato. È un riconoscimento che mi onora e che rappresenta al tempo stesso uno stimolo a svolgere il mio compito con imparzialità, trasparenza e rispetto per tutte le componenti del Consiglio.
Grazie a chi siederà tra i banchi del Consiglio con spirito critico :il pluralismo è la linfa della democrazia e la dialettica , se costruttiva , è sempre una ricchezza.
Mi impegno a garantire un confronto istituzionale serio e costruttivo, nel solo interesse della città di Solofra.
Svolgerò questo ruolo con determinazione e con lo sguardo rivolto al futuro di Solofra ,perché credo profondamente nella forza delle istituzioni quando sono al servizio della cittadinanza ,unite ad un obiettivo comune :la crescita e il benessere della comunità.
Continuerò a mettere il massimo impegno affinché le istituzioni siano sempre più vicine ai cittadini e all’altezza delle sfide che ci attendono. Con rispetto e determinazione - conclude Buonanno":
