Gremito oltre il limite della capienza il teatro comunale di Lacedonia in occasione dell'incontro con Roberto Fico, Piero De Luca, Dario Nardella e Maurizio Petracca, sotto lo slogan: "Ricominciamo da tre: istruzione, lavoro e mobilità".
E' la prima uscita ufficiale dell'ex presidente della camera Roberto Fico nelle aree interne dell'Irpinia da candidato alla presidenza della regione Campania, coincisa con la presentazione ufficiale della sua lista.
Riflettori puntati sulle questioni scottanti del territorio a partire dall'emergenza idrica sulla quale Fico ha fatto questa riflessione: "Siamo per la difesa di un bene comune che per costituzione deve essere in mano sempre salda dei cittadini. Bisogna fare investimenti giusti nella dispersione delle condotte. Purtroppo perdiamo oltre il 50-60% dell'acqua che arriva. Dobbiamo far sì che ci siano consorzi o società che funzionino al meglio. Vanno valorizzati affluenti magnifici che abbiamo. Dobbiamo scongiurare che una società ad esempio come l'alto calore vada in mano al privato. Il pubblico deve essere in grado in nome e per conto delle popolazioni di gestire al meglio un bene comune come l'acqua".
E sulle grandi sfide del territorio alle prese con la nascente stazione Hirpinia ad Ariano Irpino così si è espresso il segretario regionale del partito democratico Piero De Luca: "Il tema delle infrastrutture, il rilancio dell'alta velocità, della connettività tra le aree interne e altri territori campani, sono fondamentali. Dobbiamo creare strumenti per attrarre anche le imprese in territori come questi, per noi è un tema decisivo. Continueremo a lavorare per rafforzare la dotazione infrastrutturale nella regione Campania per mettere a terra i progetti Pnrr che sono di competenza della regione, chiedendo anche qui che il governo si svegli, perchè siamo purtroppo in profondo ritardo rispetto alla spesa dell'attuazione del Pnrr. Rischiano di saltare risorse decisive soprattutto nel mezzogiorno.
