"Mentre noi siamo qui in Irpinia, nelle aree interne, Calderoli a Roma ha infilato purtroppo nella legge di bilancio di nuovo i livelli i livelli essenziali delle prestazioni secondo una visione leghista. E due giorni fa sono andati in Veneto a fare quella che sembra una farsa, ma è un grave attacco alla corte costituzionale. Hanno siglato una preintesa incostituzionale tra il governo e il presidente uscente Luca Zaia. Questa cosa deve farci riflettere in Campania".
Lo ha detto ad Ariano Irpino, intervenendo nella sala Incontro ricevimenti il presidente dei senatori Pd Francesco Boccia.
Noi il 24 sera avremo bisogno di eletti ed elette in grado di battersi nei consigli regionali contro questa visione criminale della destra al governo che gira le spalle al sud. Parliamo di sanità, scuola, trasporto pubblico locale, assistenza, asili nido e anziani fino all'ultimo respiro.
Spero che a Grottaminarda, ci sia stato qualcuno che abbia ricordato a Salvini che questa non è una terra da occupare, ma da rispettare. Io chiedo ai senatori e deputati eletti della Lega, se non provano un senso di vergogna, vista la responsabilità che Salvini ha nel depredare il mezzogiorno.
Capitolo aree interne di cui tanto si sta parlando in questa campagna elettorale ormai agli sgoccioli
Le aree interne sono la priorità delle priorità. Se c'è una parte d'Italia che non può essere considerata serie B sono le aree interne. Avellino e tutta l'Irpinia da questo punto di vista sono un simbolo. Il numero di giovani diminuisce a vista d'occhio. Ci sono più pensionati che popolazione attiva, Ciò significa che occorrono più servizi alla persona, pubblici, welfare, sanità. E la destra invece la privatizza. L'anno scorso, un milione di persone in più si sono sommate ai quattro milioni e otto che già c'erano che hanno rinunciato a curarsi. La maggior parte vengono dalle aree interne.
