Sandro Abate, Fantecele: "A Matera vittoria d'obbligo"

Il laterale: "Una gioia la maglia della Nazionale azzurra, ora testa al campionato"

sandro abate fantecele a matera vittoria d obbligo
Avellino.  

Nel mirino della Sandro Abate c'è la Signor Prestito CMB Matera. La gara, valida per la penultima giornata nella regular season, è in programma domani, al PalaSport di Matera. Start alle 20,30. Entrambe le compagini sono reduci dal successo nel turno preliminare per la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia: i verdeazzurri hanno avuto la meglio contro la Cybertel Aniene mentre i lucani si sono imposti contro la Meta Catania. Tornando al campionato, le squadre sono entrambe reduci da un pareggio. La Sandro Abate ha lottato al PalaNitta contro la Meta Catania (1-1) conquistando un importante punto per la classifica; la Signor Prestito CMB Matera, invece, arriva alla gara dal pari contro il Real San Giuseppe (3-3).

Dopo le dichiarazione del tecnico Batista, parola al laterale italo-brasiliano André Fantecele: “Sono molto felice per la convocazione in Nazionale, dopo tanti anni vestirò ancora la maglia azzurra e spero di far bene. Sono alla Sandro Abate da quattro anni e mi sento a casa, sono contento. La squadra da due o tre anni fa vedere quanto vale, anche in Serie A2 abbiamo fatto vedere chi siamo e credo ci sia solo da crescere. Domani contro Matera non possiamo sbagliare, abbiamo bisogno dei 3 punti, il Padova ha anche una partita in meno. Il quarto posto non dipende da noi, ma il quinto si e dobbiamo fare la nostra parte. La squadra credo sia stata fatta per rientrare tra le prime quattro, potevamo fare meglio in alcune partite, ma io sono molto soddisfatto del lavoro fatto finora. Anche della società non c'è nulla di cui potersi lamentare. Rispetto allo scorso anno sto lavorando più per la squadra. L'espulsione nella gara contro Aniene? In campo abbiamo tutti i nervi un po' tesi, succede di potersi arrabbiare. Inutile parlare degli arbitri, tutti sanno che sbagliano molto. L'espulsione ci stava, il problema era stato il primo fallo. Avevo la palla, ho fatto un fallo normale e lui mi ha dato subito il giallo, che mi ha condizionato la partita”.