L'Avellino vuole il sì di Foscarini, il tecnico garanzie

Domani cena sociale: sul tavolo il rinnovo annuale del mister che ha firmato la salvezza dei lupi

Avellino.  

 

di Marco Festa

Sulla salvezza dell'Avellino c'è la sua firma in calce. Sul nuovo contratto non ancora. Dodici punti in nove partite per compiere una missione tutt'altro che semplice dopo aver ereditato uno spogliatoio alla stregua di una polveriera, coi nervi a pezzi e il morale sotto i tacchi. Non di meno tormentato dai guai fisici. La conferma sulla panchina dell'Avellino, Claudio Foscarini se l'è meritata sul campo attraverso il lavoro quotidiano: serio e certosino, incentrato su concetti semplici ma non banali, sui fatti più che sulle ridondanti parole. La piazza lo ha annusato, accettato ed infine apprezzato; la società pure e da lui vuole ripartire come annunciato ieri sera al canale 696 dal direttore sportivo De Vito. È dunque iniziata la settimana cruciale per il futuro del tecnico trevigiano, che ha rimesso il destino nelle mani dei lupi ed ha ora il suo tra le sue mani. Chiari e pubblici i presupposti chiesti al club per dire sì alla proposta di rinnovo annuale già sul tavolo del presidente Taccone: non è una questione di soldi, con il maxi premio per la permanenza in categoria incassato con merito; non è una questione di stimoli, perché il mister si è lasciato travolgere dal calore del popolo irpino rimanendo lusingato dalla stima di tutto l'ambiente nei suoi confronti. I noccioli della questione sono l'organizzazione e la programmazione: inutile proseguire semplicemente cavalcando l'onda dell'entusiasmo per il risultato raggiunto per poi ritrovarsi potenzialmente di nuovo con l'acqua alla gola navigando a vista. Dalla preparazione alla scelta dei calciatori perfettamente integri, per evitare di incappare in problemi sull'erba sintetica, fino ad arrivare a una pianificazione finalizzata ad alzare l'asticella verso la parte sinistra della classifica. Foscarini vuole precise garanzie. Domani pomeriggio ripresa degli allenamenti, la sera cena sociale: sarà l'occasione ideale per capire se proseguire il matrimonio o separarsi senza rancori.