Festa apre a D'Agostino e Preziosi: "Grandi imprenditori"

Il sindaco: "Sono figli dell'Irpinia. La Scandone? Una sponsorizzazione per blindare la Serie B"

Avellino.  

A margine della presentazione del nuovo consiglio comunale, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, è tornata a parlare del futuro dell'U.S. Avellino 1912 e della S.S. Felice Scandone 1948 in seguito all'odierno accoglimento da parte della Procura di Avellino della richiesta di concordato in bianco, avanzata dai legali della Sidigas, rispetto all'istanza di fallimento presentata nei confronti dell'azienda dell'amministratore delegato Gianandrea De Cesare“Voglio verificare, chiaramente, il contenuto di questo dispositivo. L'auspicio è che ci siano realmente le condizioni affinché sia l'Avellino Calcio, sia la Scandone possano essere cedute. In tal caso, sono fiducioso rispetto alla individuazione di imprenditori seri e sani che possano rilevare l'Avellino e, magari, anche offrire una sponsorizzazione alla Scandone per salvare definitivamente il titolo di Serie B.”

Poi un'apertura, tutt'altro che celata, nei confronti del tandem D'Agostino - Preziosi, in pole position per rilevare l'Avellino nel caso di un effettivo disimpegno da parte dalla Sidigas, sotto la supervisione del Tribunale di Avellino: “Rispetto ai nomi preferisco parlare di proposte concrete ed ufficiali, ma il mio giudizio su D'Agostino e Preziosi non può che essere positivo; parliamo di due grandissimi imprenditori, figli dell'Irpinia. Valuteremo, poi, carte alla mano quali sono le reali possibilità per il calcio e il basket, nel frattempo, la speranza, con grande fiducia, è che queste proposte arrivino, in breve tempo, e che, soprattutto, ci possano essere le cessioni.”

Clicca sul pulsante "play", al centro della foto in apertura, per vedere gli estratti dell'intervista al sindaco Gianluca Festa sul futuro dell'U.S. Avellino 1912 e della S.S. Felice Scandone 1948.