Avellino, successo d'oro in trincea: 0-1, Viterbese k.o.

Secondo successo consecutivo per i biancoverdi, decide Micovschi al 3'

Viterbo - Seconda vittoria consecutiva dell’Avellino, che sbanca il “Rocchi” di Viterbo grazie a un gol di Micovschi al 3’. In attesa del derby di stasera tra Potenza e Picerno (ore 20) i biancoverdi si allontanano dalla zona play-out.

Le scelte iniziali - L’Avellino conferma il 3-4-3, ma non mancano le sorprese tra gli interpreti. Non lo è Laezza, che come ipotizzato alla vigilia stringe i denti e va in campo, nonostante la frattura poliframmentaria della piramide nasale, agendo da laterale di destra a centrocampo, al posto di Celjak, infortunato. IL croato non figura nemmeno in panchina. In difesa, largo a Zullo, Morero e Illanes. In attacco, trova, invece, spazio Alfageme, che completa il tridente con Charpentier e Micovschi. La Viterbese è quella annunciata. Modulo 3-5-2. In mediana, Bezziccheri viene preferito a Bensaja; De Falco a Sibilia. Là davanti Pacilli vince il ballottaggio con un altro ex biancoverde: Molinaro. In tribuna c’è anche Carlo Musa: l’ex direttore sportivo dei lupi è in pole position per tornare in sella al posto di Salvatore Di Somma (ex tecnico dei laziali, premiato prima del fischio d’inizio, ndr) qualora si concretizzasse il cambio societario: domani potrebbe essere, in tal senso, la giornata cruciale. Sarebbe stato, per questo, convocato d’urgenza, proprio per domattina, un nuovo CdA dell’Uesse.

Primo tempo - Pronti, via, e l’Avellino si porta in vantaggio. Atanasov sbaglia l’appoggio, Alfageme entra in possesso di palla e tocca per Micovschi, che entra in area, rientra sul sinistro e calcia non lasciando scampo a Vitali: al 3’ è 0-1. Quarto gol in campionato e secondo centro consecutivo per il rumeno, che raggiunge Di Paolantonio nella classifica dei marcatori irpini. Al 5’, Di Paolantonio perde palla, Illanes atterra Pacilli e rimedia un giallo pesante: era in diffida, salterà Avellino - Sicula Leonzio. Al 9’, Errico sbaglia un passaggio, Charpentier punta l’area di rigore avversaria e viene atterrato da Atanastov, ammonito. Di Paolantonio va col destro a giro dal limite, blocca a terra in due tempi Vitali. Al 13’, botta e risposta: colpo di testa di Volpe, parato da Tonti, sul ribaltamento di fronte Charpentier prende la linea di fondo e mette dentro per Micovschi, anticipato in maniera provvidenziale da Atanasov, che prolunga oltre la linea di fondo, rifugiandosi in calcio d’angolo. Al 24’, occasionissima per i gialloblù: Volpe viene servito in verticale, tiro parato da Tonti; ci riprova l’attaccante, ma spara sull’esterno della rete. Al 25’, colpo al naso già malandato per Laezza, che resta a terra: interviene lo staff medico. Il difensore, dolorante, stoicamente torna sul rettangolo di gioco pochi istanti dopo. Al 29’, doppio cambio per l’Avellino: problemi muscolari per Zullo, rilevato da Rossetti; fuori anche Alfageme, noie fisiche pure per lui: dentro Karic e 3-5-2 con l’inedita coppia d’attacco Charpentier - Micovschi. L’argentino guadagna visibilmente sconfortato il tunnel degli spogliatoi mentre De Marco scala temporaneamente nella linea a tre difensiva. Gli uomini di Capuano restano, in un amen, momentaneamente in dieci perché Laezza, vine colpito di nuovo al naso e stavolta non ce la fa a continuare: al 34’, dentro Njie. De Marco può così avanzare di nuovo nel settore nevralgico, nelle vesti di quarto di centrocampo a destra. Nervosismo palpabile e grande agonismo sul terreno di gioco. Al 42’, Errico svernicia in velocità Njie e mette in mezzo: a porta vuota, Volpe non trova il pallone per questione di attimi. Quattro minuti di recupero. Si va al riposo sul risultato di 0-1.

Secondo tempo - Si riparte con due cambi tra le file dei leoni: Svidercovschi e Urso per Antezza e Markic. Piede pigiato sull’acceleratore per gli uomini di Calabro, passati al 4-3-1-2, che collezionano quattro calci d’angolo a stretto giro di posta. La difesa ospite fa buona guardia. Al 55’, grande chance per la Viterbese: cross dalla sinistra, esce a vuoto Tonti, Volpe va con l’incornata, ma la palla si schianta sulla traversa prima di essere allontanata. Al 65’, l’Avellino esaurisce i cambi: Albadoro rileva Charpentier; Silvestri, Karic, che era subentrato al 29’ della prima frazione di gioco. Altra possibile scelta tecnica. Scelta rischiosa. E al 71’, con gli avvicendamenti esauriti, resta a terra Morero. Lupi di nuovo momentaneamente in dieci. Il sudamericano rientra in campo una volta ricevuti i soccorsi del caso, prima di accasciarsi nuovamente a terra e rialzarsi non senza difficoltà e zoppicando vistosamente tanto da schierarsi a centrocampo per evitare di concedere vantaggi agli attacchi viterbesi. De Marco, Illanes, Njie e Parisi compongono una retroguardia formato emergenza. Calabro ne approfitta per effettuare l’ultima sostituzione: Molinaro per Pacilli. All’89’, sponda di Svidercovschi per Volpe che calcia, salva sulla linea Illanes. Poi Tonti blocca su conclusione dello stesso Volpe. L’Avellino difende in trincea il prezioso 0-1 e lo porta a casa sino al 96’, per la gioia dei trecento tifosi al seguito della squadra nel settore ospiti. Domenica prossima (ore 14,30) sfida salvezza al “Partenio-Lomardi” contro la Sicula Leonzio dell’ex Bucaro.

Il tabellino.

Viterbese - Avellino 0-1

Marcatore: pt 3’ Micovschi.

Viterbese (3-5-2): Vitali; Markic (1’ st Urso), Atanasov, Baschirotto; De Giorgi, De Falco (12’ st Sibilia), Bezziccheri (12’ Bensaja), Errico, Antezza (1’ st Svidercovschi); Pacilli (31’ st Molinaro), Volpe. A disp.: Pini, Scalera, Milillo, Corinti, Ricci, Bianchi, Culina. All.: Calabro. 

Avellino (3-4-3): Tonti; Zullo (29’ pt Karic; st 20’ Silvestri), Morero, Illanes; Laezza (34’ pt Njie), Di Paolantonio, De Marco, Parisi; Micovschi, Charpentier (20’ st Albadoro), Alfageme (29’ pt Rossetti). A disp.: Abibi, Silvestri, Acampora, Petrucci. All.: Capuano.

Arbitro: Colombo della sezione di Como. Assistenti di linea: Donato della sezione di Milano e Tinello della sezione di Rovigo.

Note: Ammoniti: Illanes, Atanasov, Parisi e Micovschi per gioco falloso; Errico e De Marco per reciproche scorrettezze; Chaperntier e Petrucci (in panchina) per comportamento non regolamentare; Tonti per perdita di tempo. Angoli: 7-1. Recupero: pt 4’; st 6’. Spettatori e incasso non comunicati.