Avellino, a Monopoli manca solo il guizzo per guarire dalla pareggite: 0-0

Quarta x consecutiva per i biancoverdi irpini, che non riescono a trovare la via del gol

avellino a monopoli manca solo il guizzo per guarire dalla pareggite 0 0

Elaborazione grafica: pagina facebook S.S. Monopoli 1966

Avellino.  

Quarto pareggio consecutivo, ma segnali di crescita per l'Avellino: 0-0 al “Veneziani” contro il Monopoli. Nelle scelte iniziali la soluzione inattesa, sponda biancoverde irpina, è rappresentata dal mancato impiego dal primo minuto di Mastalli al quale viene preferito Bove per disegnare un 3-4-2-1 con Kanoute e Di Gaudio alle spalle dell'unica punta Maniero. Sul fronte pugliese fuori a sorpresa Grandolfo. In attacco spazio a D'Agostino. Il primo tempo è di chiara marca ospite. Con personalità gli uomini di Braglia fanno la partita. A cavallo tra il decimo e l'undicesimo minuto di gioco Kanoute fa male per vie centrali: prima s'incunea e calcia a lato, poi viene spinto alle spalle da Mercadante, ma riesce comunque a toccare il pallone quanto basta per mandarlo a schiantarsi sul palo alla sinistra di Loria, ormai battuto. Al 13' i lupi continuano a menare le danze con un gran mancino di controbalzo di Tito, dai trentacinque metri, di poco alto rispetto all'incrocio dei pali. L'unico sussulto dei locali è un colpo di testa di poco a lato di Arena sugli sviluppi di un corner battuto da Bussaglia. Si va al riposo sullo 0-0. Si riparte senza cambi e l'Avellino rischia subito grosso con Bove che mette giù Starita in area di rigore, ma viene graziato dall'arbitro Monaldi della sezione di Macerata. Al 56' Tito va a un passo dal vantaggio, Loria si supera per negare la gioia del gol al cursore di fascia neutralizzando un calcio di punizione pennellato all'angolino. Al 60' Hamlili, appena entrato in campo, impegna Forte con una botta di destro. Tre giri di lancette più tardi Dossena per poco non esulta con un'incornata sugli sviluppi di un angolo e due minuti più tardi annullato un gol a Mercadante per netta posizione di fuorigioco su spizzata di Arena. Il finale è di marca campana con Aloi insidioso su palla inattiva (69'), di poco alta sulla traversa, e Kanoute forse un pizzico egoista a tu per tu con Loria, bravo comunque a chiudergli lo specchio della porta, mentre Di Gaudio, parzialmente coperto dal rientro di Mercadante, impreca per il mancato assist a porta ormai vuota (75'). Finisce così, pari a reti inviolate. Il Monopoli aggancia il Bari in testa alla classifica, ma vede interrompersi a tre la striscia di successi di fila; rimandato ancora una volta l'appuntamento con la vittoria per l'Avellino, che dovrà ora approfittare del doppio turno casalingo in calendario (Potenza e Catanzaro) per sbloccarsi.

Il tabellino.

Monopoli – Avellino 0-0

Monopoli (3-5-2): Loria; Arena, Bizzotto, Mercadante; Novella (12' st Tazzer), Piccinni (12' st Hamlili), Vassallo (27' st Langella), Bussaglia, Guiebre; D’Agostino (12' st Grandolfo), Starita. A disp.: Guido, Riggio, De Santis, Romano, Morrone, Nina, Milani, Nocciolini. All.: Colombo.

Avellino (3-4-2-1): Forte; Silvestri, Dossena, Bove (41' st Rizzo); Ciancio, Aloi, D’Angelo, Tito (22' st Mignanelli); Kanoute (31' st Plescia), Di Gaudio (41' st Gagliano); Maniero. A disp.: Pane, Matera, De Francesco, Mastalli, Messina. All.: Braglia.

Arbitro: Monaldi della sezione di Macerata. Assistenti: Lazzaroni della sezione di Udine e De Angelis della sezione di Roma 2. Quarto ufficiale: Guerra della sezione di Venosa.

Note: Ammoniti: Arena, Aloi, Angella, Piccinni, Dossena per gioco falloso; Starita e Braglia per proteste. Angoli: 4-4. Recupero: pt 2', st 4'. Spettatori: 1151 (di cui 328 abbonati e 77 ospiti). Incasso non comunicato.