Sidigas Avellino, è Cole-mania: la freddezza per il colpaccio

L'acquisto di Norris Cole, ma "la chiave della prossima stagione sarà la chimica"

Avellino.  

 

di Carmine Quaglia

E' scoppiata la "Cole-mania" tra i tifosi della Sidigas Avellino, nell'ambiente cestistico irpino. La società di patron Gianandrea De Cesare ha, di fatto, piazzato il colpaccio del mercato estivo regalandosi Norris Cole. Un due volte campione NBA, che appena lo scorso anno figurava tra le prime rotazioni del Maccabi Tel Aviv, impegnato in EuroLeague, sarà al servizio del club biancoverde. Dopo aver lavorato sottotraccia lungo tutto il mese di luglio, la Scandone ha prima svuotato la lunga lista di annunci nei primi giorni di agosto per poi firmare, nel giorno di Ferragosto, il playmaker dell'Ohio. Nel video, alcune giocate simbolo per Cole (la rubata ai danni di Paul George, l'entrata nel pitturato contro Boozer e Noah, il crossover su Derrick Rose, l'appoggio al ferro contro Tim Duncan, la schiacciata contro Shved). 

"Il mercato è un po' una partita a poker. Bisogna aspettare, avere la forza di lasciar passare, capire quando è il momento di stare fermi. Noi abbiamo avuto grande pazienza": così Nicola Alberani ha riassunto l'operazione Cole, ma allo stesso tempo tutto il mercato condotto dalla società biancoverde nel corso dell'estate. Il direttore sportivo biancoverde ha subito chiarito le caratteristiche dell'ex Miami Heat al pubblico. Guai immaginarsi un realizzatore alla Nunnally o alla Rich. Chi ha visto giocare Cole negli anni NBA, ma anche nella prima esperienza europea, in Israele, conosce l'abilità nell'uno contro uno, nell'intensità anche difensiva, ma anche altri aspetti del gioco difficilmente riscontrabili in altri profili che saranno presenti in Europa nella prossima annata. Il duo Vucinic-Alberani crede molto nel tandem Cole-Sykes. Il playmaker di Chicago calcherà per la prima volta i parquet della massima serie di un campionato europeo dopo aver dominato la scena nella A2 turca. "La chiave della stagione sarà la chimica": è il primo obiettivo della staff tecnico e dirigenziale per una Scandone che vuole confermarsi tra i top team della Serie A e vuole essere outsider in Champions.