De Cesare pronto al rilancio per una Sidigas fuori dalla crisi

Pagamenti arretrati, risoluzione dei lodi, l'audizione per il caso Young: fase decisiva per i lupi

Avellino.  

Il cammino della Scandone proseguirà in Polonia. Domani, alle 18.30, i lupi di coach Nenad Vucinic saranno ospiti dell'Anwil Wloclawek per la nona giornata del girone A di Basketball Champions League. La gara è stata presentata dall'assistant coach, Massimo Maffezzoli. Avellino scenderà in campo dopo il poker in campionato e il carico di emozioni che nasce da un successo ottenuto nel finale a Brindisi e strappato con mentalità dopo le polemiche della vigilia. Anche in Champions, gli irpini ripartiranno dal secondo posto, nel gruppo A, rafforzato dal successo casalingo sul Riesen Ludwigsburg nell'ultima gara di Norris Cole in Irpinia. Era solo il 19 dicembre, ma sembra passato ben più di un mese.

Gli uomini di coach Nenad Vucinic, da quattro gare, esprimono una pallacanestro oculata. Spariti i ritmi forsennati, spazio alla convidisione totale per sopperire ai limiti evidenti, alle assenze e ai problemi fisici: ecco un un basket ragionato, che vede il tecnico di Belgrado abile equilibratore del sistema, accorto nell'affrontare la problematica falli dei big e nelle rotazioni, seppur minime. Vucinic, quindi, come direttore di un'orchestra capace di allontanare il caos, dettato soprattutto dalle vicende extra-campo che sembrano in via di risoluzione. La situazione congiunturale, definita in questo modo dalla LegaBasket giovedì scorso, appare riconducibile ad un limite esterno alla società e alla proprietà Sidigas: un limite legato alle forniture estere di gas e che sarebbe stato superato negli ultimi giorni. 

Sabato sera, il patron biancoverde, Gianandrea De Cesare, era presente al PalaPentassuglia di Brindisi per assistere alla sfida tra la sua Scandone e l'Happy Casa. Presenza, come poi avvenuto per la sfida casalinga del Calcio Avellino con il Ladispoli, che non passa inosservata in una fase complicata. Filtra nuova positività nell'ambiente. In ambito calcistico, ampio margine di manovra per il direttore sportivo, Carlo Musa. Al PalaDelMauro, il rilancio in tempi brevi per garantire gestione al direttore sportivo, Nicola Alberani, dopo mesi di difficoltà. La prova del cambio di passo sarà il pagamento degli arretrati ai giocatori entro giovedì: un passaggio obbligato

E' una settimana chiave in casa Scandone. C'è un mercato da sbloccare con la risoluzione dei lodi per consentire l'arrivo di un nuovo elemento da mettere a disposizione dello staff tecnico. Non più mercoledì, ma giovedì sarà il giorno dell'audizione in Procura Federale per il caso Young. La dirigenza irpina resta serena per un operato societario nel rispetto delle regole per il tesseramento di un atleta con l'assenza di termini perentori sul tema pagamenti delle mensilità. Il rischio resta la penalizzazione in classifica che, limitata, non comporterebbe il pass stracciato per la Coppa Italia, conquistato sul parquet dai ragazzi di Vucinic.