Scandone iscritta in Serie B, ma con un assetto da definire

Alla fine del mese scade l'accordo tra la gestione sportiva e la proprietà

scandone iscritta in serie b ma con un assetto da definire
Avellino.  

La Scandone riparte dalla Serie B. Il club è iscritto in terza serie, ma risulta fermo alla comunicazione dello stop ai campionati, deciso dalla Federazione Italiana Pallacanestro nel pieno dell'emergenza covid. Da lì per il club irpino è nata una fase di stand-by. L'accordo, trovato poco prima dell'avvio del torneo 2019/2020, tra la gestione sportiva e la proprietà Sidigas scadrà a fine luglio. A tutti per gli effetti, per il momento ci sono solo le figure del custode giudiziario, Francesco Baldassarre, e del liquidatore del club, Luciano Basile. All'iscrizione vanno legati altri passi da compiere con un girone D di Serie B che sarà pieno di squadre ambiziose.

Per la terza serie sembrano essere pronte 64 squadre e la divisione sarebbe confermata in 4 gironi da 16. Le siciliane appaiono destinate al rientro nel raggruppamento sud, ma è tutto in divenire. Campania con Avellino, Pozzuoli, Salerno e Sant'Antimo, Basilicata con Matera, Calabria con la Viola Reggio Calabria (da Soresina) e Catanzaro (da Scauri), Lazio con Formia, Luiss Roma, Palestrina, Rieti (da Valmontone) e Virtus Cassino, Puglia con Taranto (da Chieti), Bisceglie, Nardò, Molfetta (da Corato) e Ruvo, Sicilia con Palermo e Torrenovese e le new entry, Agrigento (riposizionata dall'A2) e Ragusa (da Sant'Elpidio). Sono ben 6 gli acquisti di titolo sportivo che cambiano lo scenario nel girone meridionale.