Inquinamento nel Calore: Olio nel fiume e pesci morti

Chiazze chiare in controluce, simili a olio e pesci che lottano per sopravvivere, guizzando in superficie e si arrendono morendo e galleggiando a pelo d'acqua. E' lo spettacolo che offriva il Calore questa mattina, nella zona a ridosso del cimitero tra Ponticelli e Capodimonte, e che ha attirato l'attenzione di chi vive o ha attività commerciali nelle vicinanze.
Evidenti le macchie, presumibilmente di olio, che occupavano quasi tutta la superficie del fiume, creando un netto contrasto con l'acqua, già sporca di per sé.
Una situazione che ha portato i pesci presenti in quel tratto di fiume ad agonizzare e morire.
Non è la prima volta che quel tratto di fiume è interessato da fenomeni simili: già qualche anno fa in quella zona l'acqua si colorò di nero, emanando un odore pungente simile a quello che si sente nei pressi degli oleifici.