Licenziamenti Samte, dipendenti chiedono aiuto all'Arcivescovo

Accorato appello dei 41 lavoratori della società provinciale che si occupa dei rifiuti

Benevento.  

Di seguito pubblichiamo l'accorato appello dei lavoratori della Samte, la società della Provincia di Benevento che si occupa dello smaltimento dei rifiuti e dello Stir di Casalduni, all'arcivescovo metropolita di Benevento, Felice Accrocca, affinchè li riceva per parlare della loro difficile situazione dopo le 41 lettere di licenziamento arrivate un mese fa.

Eccellenza, con immensa fiducia ci rivolgiamo a Lei per esporle le nostre ragioni .
Dopo aver percorso la strada per una possibile soluzione attraverso la cassa integrazione straordinaria, in un periodo difficile, in cui la politica era impegnata in altre questioni nazionali, oggi ci troviamo a pochi giorni dall'uscita definitiva dal lavoro e avvertiamo la necessità di trovare un accordo giusto.
Le proposte arrivate dalla SAMTE fino ad oggi, sono ingiuste e poco dignitose per i lavoratori con famiglie da sostenere e che da circa 20 anni sono rimasti impegnati con dedizione e professionalità in un settore tanto difficile, che comporta il costante rischio per la propria incolumità fisica.
Ciò nonostante, oggi, senza rispetto, tutti ci abbandonano anteponendo la necessità di una gestione economicamente equilibrata della società, rispetto al diritto di una vita dignitosa di ciascun lavoratore, sostenuta con proposte dall'amministratore unico "che si può definire ironicamente il buon padre amorevole" verso 41 figli ritenuti irresponsabili per il fatto che non possono accettare le proposte di un lavoro che compromette la necessità di soddisfare le esigenze di sostegno delle famiglie precludendo loro ogni altra opportunità. A motivo di tanto, avere un colloquio con Sua eccellenza per dare voce alle nostre ragioni, ci apre una, strada alla speranza. Confidando in un Suo umano coinvolgimento forte e sentito.