Falciato sull'Appia, la vedova D'Avola parla con Mattarella

L'arcivescovo Accrocca ha accompagnato la moglie di Maurizio vicino all'auto del Capo dello Stato

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Benevento.  

Un toccante fuori programma questa mattina a conclusione della visita del Capo dello Stato a Benevento. All'uscita dall'Auditorium Sant'Agostino, il presidente Sergio Mattarella si è soffermato per qualche istante a parlare con la vedova di Maurizio D'Avola, il 48enne di Montesarchio investito e ucciso qualche giorno fa da un'auto lungo la Statale Appia, nel territorio di Tufara Valle.

La signora D'Avola nei pressi dell'arco di Traiano ha incontrato l'arcivescovo Felice Accrocca che aveva celebrato i funerali del marito. La donna ha quindi chiesto di potersi avvicinare mentre il Presidente ammirava l'Arco di Traiano, Dopo qualche istante la sua richiesta è stata accolta ed ha potuto parlare in forma privata con il Presidente. Al centro del colloquio ovviamente la pericolosità della Statale Appia e la tragedia che si è consumata lungo l'arteria.

Come si ricorderà, dopo la tragedia, i residenti si erano riuniti in un comitato per dire basta ai morti sulle strade. Lo stesso comitato questa mattina era presente nei pressi della Prefettura con uno striscione. Al termine l'arcivescovo Felice Accrocca ha spiegato ai microfini di 696 Tv Ottochannel: "Ho incontrato per caso la signora che mi ha espresso il desiderio di parlare con il Presidente Mattarella. Dopo aver chiesto l'autorizzazione ci siamo avvicinati e la signora ha potuto parlare con Mattarella".
Un incontro toccante durante il quale la signora D'Avola ha spiegato la terribile situazione e ha chiesto attenzione per la vicenda al Capo dello Stato. Maurizio D'Avola, commerciante molto conosciuto in Valle Caudina lascia quattro figli piccoli. L'ennesima tragedia registrata lungo le strade sannite.