Al Museo del Sannio la mostra 'Le streghe di Benevento'

Di Maria: Puntare sulle bellezze artistiche e culturali per rilanciare il turismo

al museo del sannio la mostra le streghe di benevento
Benevento.  

Difficile in questo periodo trovare gruppi di turisti, soprattutto stranieri in giro per la città ad ammirare le bellezze storiche e culturali di Benevento. Il turismo si conferma tra i settori più colpiti dalla crisi post covid eppure resta proprio questo l'ambito su cui puntare per il rilancio del territorio.

E vanno in questa direzione le iniziative promosse dalla Provincia di Benevento che da questa mattina arricchisce l'offerta culturale del Museo del Sannio con le opere del ciclo 'Le Streghe di Benevento e il Gobbo di Peretola' donate dalla Strega Alberti. Opere che resteranno in esposizione permanente nella sala Vergineo del museo e che sono state presentate questa mattina alla presenza del presidente dell'azienda ideatrice del famoso premio letterario che prende il nome proprio dal prodotto simbolo della “città delle Streghe”, Giuseppe D'Avino e dal presidente della Provincia, Antonio Di Maria.

“Bisogna fare rete per rendere sempre più attrattivo il nostro territorio per i turisti”, ha evidenziato Di Maria ribadendo la necessità di puntare sul patrimonio storico e culturale del Sannio per “invertire questo trend negativo”. E vanno in tal senso le iniziative promosse nel post lockdown dalla Provincia di Benevento. Poi l'annuncio: “Visto che è stato prolungato lo stato d'emergenza anche noi prolungheremo la gratuità per i musei e proporrò una convenzione alle scuole affinché tutti gli studenti possano visitare la nostra rete museale”.

Rendere fruibili le opere alla cittadinanza di Benevento è anche il motivo alla base della donazione dei quadri da parte dell'azienda promotrice dell'omonimo premio: “Volevamo fare in modo - ha spiegato il presidente D'Avino - che potessero essere apprezzate dalla cittadinanza e che fossero richiamo per un certo tipo di turismo. Le opere sono fatte per essere viste”.

Si punta dunque un settore ritenuto strategico per il territorio, ma per il quale è necessario farsi trovare pronti anche in vista delle nuove opportunità che arriveranno dall'Europa. Come evidenziato dal sindaco Mastella che proprio in merito ai fondi derivanti dal recovery fund ha ricordato l'importanza del Sud e la necessità di farsi trovare preparati. “Problema vero in Europa è la mancanza di progettualità”, quindi l'importanza di “lavorare per rendere sempre più attrattivo il territorio e rendere plausibile e visibile il patrimonio storico e culturale”.

A seguire l'intervento della senatrice Danila De Lucia: “E' sicuramente un primo segnale di una ripresa per la cultura della nostra città e mi auguro che il museo venga visitato sempre più anche da persone di Benevento”. Dall'esponente del Movimento cinque stelle anche l'auspicio di “portare a Benevento il Premio Strega giovani”.